Stefano Pedron, Global Ceo di Jakala
Nuova operazione di mercato in Francia per Jakala: il gruppo italiano specializzato in soluzioni di marketing data-driven ha annunciato di avere acquisito una quota di maggioranza di ClaraVista, società con sedi nella capitale francese e a Singapore, attiva nel settore della trasformazione digitale e nell'ottimizzazione dei dati per i grandi brand internazionali.
Leggi anche: SBAM, LA NUOVA AGENZIA CREATIVA DI JAKALA CHE PUNTA SULLA "RADICAL SIMPLICITY"
Cosa fa ClaraVista
ClaraVista, fondata nel 2002, si distingue per l'approccio integrato che unisce consulenza strategica, competenze avanzate nella data science e l'utilizzo dell'intelligenza artificiale per migliorare le performance di marketing nei settori della vendita al dettaglio, del lusso, dei cosmetici e dei servizi finanziari. Con questa acquisizione, Jakala rafforza la sua presenza in Francia, già avviata con la divisione francese fondata da Guillaume e Xavier Cardon, che ha registrato una notevole crescita grazie anche ad acquisizioni strategiche come Madagence e SoyHuce.
Jakala, continua l’espansione internazionale
L'acquisizione di ClaraVista si inserisce nel percorso di espansione internazionale di Jakala, che ha visto nel 2023 l'integrazione di FFW, società danese con una solida presenza in diversi mercati europei e globali. “Attraverso l'acquisizione di ClaraVista, Jakala consolida la sua specializzazione e le sue competenze nell'ottimizzazione dei dati, migliorando l'originalità delle proprie proposte per clienti e prospect. Questa operazione, insieme alle altre recenti acquisizioni, contribuisce a consolidare la posizione” del gruppo italiano “nel contesto internazionale e rafforza la nostra determinazione a proseguire lungo questa traiettoria di successo”, ha commentato Stefano Pedron, Global Ceo di Jakala.
Presente in oltre 20 Paesi, Jakala si conferma dunque come una delle principali realtà europee nel campo della trasformazione digitale, con una crescita a doppia cifra nel 2023 e un fatturato che supera i 500 milioni di euro.