Idntt, numeri in crescita nel 2023. Traviglia: «Focus su AI, M&A, B2C e sostenibilità»
La martech content factory chiude l'anno con ricavi in aumento del 94,4% a 19,3 milioni di euro e un utile netto di 1,7 milioni, +20%
Idntt, la martech content factory attiva nella produzione di contenuti omnichannel, quotata sul mercato Euronext Growth Milan e alla Borsa di Francoforte, chiude il 2023 con ricavi in crescita del 94,4% a 19,3 milioni di euro, un Ebitda a 3,5 milioni, +31%, e un utile netto di 1,7 milioni, in aumento del 20%. Anche escludendo il contributo di In-Sane, acquisita alla fine del 2022, i ricavi di Idntt crescono dell’8% rispetto al 2022, passando da 9,9 a 10,7 milioni.
Il gruppo prosegue il rafforzamento del proprio posizionamento in Europa: anche grazie all’acquisizione di In-Sane, i breakdown dei ricavi per area geografica evidenziano un incremento del 351% verso i clienti europei (escluse Italia e Svizzera) che rappresentano oltre la metà delle vendite (52,7% nel 2023 vs 22,7% nel 2022) attestandosi a 10,2 milioni grazie ai positivi risultati delle strategie di internazionalizzazione adottate dal management. Aumentano anche le vendite verso l’Italia che si attestano a 8,5 milioni (+15%) con un’incidenza sul totale ricavi pari al 44,1% (74,7% nel 2022).
Il breakdown dei ricavi per cliente evidenzia vendite verso i grandi clienti, incluso il contributo di In-Sane, a 15,9 milioni (+165%) con un’incidenza sul totale ricavi pari al 82,4% (60,4% nel 2022), vendite verso i clienti PMI a 1,3 milioni (+45%) con un’incidenza sdel 6,5% (8,8% nel 2022) e vendite verso la Pubblica Amministrazione a 2,1 milioni, in contrazione rispetto ai 3 milioni del 2022.
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“I numeri del 2023 confermano la capacità della nostra azienda di crescere a doppia cifra, anno su anno, in modo coerente con il nostro core business, che rimane sempre il contenuto”, commenta Christian Traviglia, Chairman & Ceo di Idntt. “In tre anni abbiamo più che triplicato il fatturato passando da 5,9 milioni del 2020 a 19,3 milioni del 2023. L’Ebitda è cresciuto del 120% passando da 1,6 milioni del 2020 a 3,5 milioni del 2023 con un Ebitda Margin del 18,2%. Chiudiamo il 2023 senza debiti, con un IFN cash positive per oltre 2 milioni di euro, in incremento rispetto al semestre precedente cash positive per 1,3 milioni. Nel corso del 2023 abbiamo dimostrato al mercato di essere capaci di portare a termine operazioni di M&A, scegliendo le aziende giuste, pagandole il giusto e integrandole nel nostro gruppo creando velocemente extra valore”.
Il 2023 è il primo anno di consolidamento di In-Sane, la talent agency italiana acquisita al 75% da Idntt ad un valore di circa 2,46 milioni. “Abbiamo lavorato tutto il 2023 per integrare In-Sane nel Gruppo Idntt, andando a razionalizzare e modificare tutti i processi, integrando i nostri sistemi informativi su tutti i livelli, portando il nostro metodo e controllo di gestione consentendoci così di monitorare e controllare ‘just in time’ le diverse commesse, il valore creato da ogni talent e la capacità di contribuzione di ogni business unit realizzando importanti sinergie industriali attraverso il coordinando i diversi gruppi di lavoro e favorendo un apprendimento diffuso. Questo ci ha permesso di registrare nel 2023 un importante crescita dell'Ebitda di circa il 40% passando dai 569.000 euro del 2022 ai 784.000 euro del 2023 con un margine che passa dal 5,90% del 2022 al 9,12% del 2023. Inoltre, abbiamo posto le basi per ‘creare’ nuove opportunità di business che hanno iniziato a generare valore già nell’ultimo trimestre 2023 e che daranno ulteriori importanti soddisfazioni negli anni a venire. Kpi che dimostrano la capacità di crescere anno dopo anno in modo programmato, sano e con un modello di business coerente capace di creare valore per i nostri azionisti”.
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Con il 2024 il gruppo intende “inaugurare un nuovo triennio di crescita, perseguendo quattro linee di sviluppo: Sostenibilità, Intelligenza Artificiale, sviluppo del mercato B2C e nuove operazioni di M&A”. Nell’ambito della sostenibilità, a breve sarà pubblicato il primo bilancio di sostenibilità. Lato intelligenza artificiale, “stiamo potenziando il nostro team interno esperto di AI per integrare in modo organico e continuativo ciò che di interessante ci mette a disposizione questa tecnologia nei nostri processi produttivi, sia per abbattere tempi e costi di produzione che per innovare la nostra offerta di contenuti”. Sul fronte del mercato B2C, “nel 2024 debutterà sul mercato la nostra nuova business unit dedicata al mercato consumer che avrà la missione di trasformare alcuni nostri importanti influencer-creator in brand, i loro contenuti in prodotti o esperienze esclusive e i loro milioni di followers in consumatori”.
Sul fronte acquisizioni, dopo l'accordo del 2023 che ha portato il gruppo a entrare nel capitale di Aldo Biasi Comunicazione con una quota di minoranza, Traviglia conferma la strategia che guarda a operazioni straordinarie di M&A, «selezionando aziende interessanti con una storia e un mercato consolidato, coerenti con il nostro modello di business e con manager capaci e di esperienza che possano, integrati nel nostro gruppo, contribuire a creare extra valore».
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In conclusione, Idntt entra in un triennio ricco di sfide e di opportunità «che vogliamo e sappiamo mettere a terra per puntare a diventare in 3 anni la content factory leader in Europa per fatturato, ebitda e valore creato”, afferma il Ceo.