Victor Vassallo è Managing Director Italy di Making Science
Making Science annuncia l’apertura di un nuovo ufficio italiano, a Milano, confermando la rilevanza strategica del mercato nella sua strategia di espansione del business.
La scelta di Milano, che porta a tre il numero delle sedi di Making Science in Italia, insieme a Padova e Rimini, riflette l'importanza strategica della città come centro del business digitale dove si trovano i maggiori player, molti dei quali partner di Making Science, tra cui Facebook, Amazon e Google.
A guidare il nuovo ufficio è direttamente Victor Vassallo, diventato Managing Director Italy di Making Science lo scorso ottobre, quando la società ha acquisito Omniaweb Italia di cui Vassallo è stato il fondatore.
Vassallo sarà affiancato da un team di specialisti dedicati interamente alle attività sul suolo italiano e fa parte del team di gestione globale coordinato da José Antonio Martínez Aguilar, Ceo di Making Science.
La crescita in Italia
Making Science, gruppo con più di 450 dipendenti nel mondo, è presente in Italia dal 2019 (leggi qui) e ha consolidato la sua presenza nel mercato nazionale attraverso due importanti operazioni: nel 2020 ha annunciato la prima delle due acquisizioni italiane, Omniaweb, rafforzandosi ulteriormente nella propria offerta di servizi di adtech, martech ed e-commerce (leggi qui), nel 2021 quella di Ventis, primo acquisto di un marketplace da parte di Making Science.
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Con queste acquisizioni, Making Science ha aumentato il proprio team globale di quasi il 30%.
“L’Italia è per Making Science uno dei mercati principali perché presenta enormi potenzialità in riferimento al commercio elettronico", spiega José Antonio Martínez Aguilar, Ceo di Making Science. "Secondo ICEX, il tasso di penetrazione dell'ecommerce nel paese è passato dal 32% nel 2019 al 33% nel 2020 e si prevede che raggiungerà il 40% nel 2023. Allo stesso modo, si stima che ci siano circa 33 milioni di utenti di piattaforme e-commerce in Italia, con aspettative che nel 2021 raggiungeranno i 36 milioni”.
José Antonio Martínez Aguilar
Con questo nuovo ufficio, "Making Science mira a costruire nuove partnership con i principali attori della scena digitale italiana, oltre a connettersi con nuove imprese in tutto il Paese", fa sapere l'azienda a Engage.
Il focus dell’attività di Making Science e i suoi obiettivi
Making Science sviluppa da anni l'ecommerce come una delle principali linee di business dell'azienda con la creazione di strumenti dedicati a questo settore come Nilo, un framework di ecommerce scalabile e adattabile e la piattaforma di confronto dei prezzi Shoptize, che fornisce agli utenti informazioni chiare e gratuite su un'ampia gamma di prodotti.
L’agenzia procede dunque nel suo piano strategico con l'obiettivo di espandersi in 20 mercati nei prossimi 5 anni. Inoltre, continua a supportare lo sviluppo di soluzioni tecnologiche e di business che completano questo ecosistema a 360° e ne consentono l'integrazione con altri elementi nella strategia, nelle vendite e nelle operazioni dell'azienda.
Chi è Making Science
Making Science è una società di consulenza in tecnologia e marketing digitale specializzata in e-commerce e trasformazione digitale. Il suo modello di business risponde alla crescente esigenza delle aziende di digitalizzare l'intera catena del valore, in particolare nell'area del marketing. I mercati in cui opera Making Science sono la pubblicità digitale, l'analisi dei dati, l'e-commerce e il cloud, tutti con tassi di crescita elevati.
Making Science è una società quotata in Euronext e la sua capitalizzazione di mercato supera i 200 milioni di dollari ed è presente nel Regno Unito, Francia, Italia, Portogallo, Spagna, Irlanda, Stati Uniti, Messico e Colombia.
Nel 2021, Making Science è la società in più rapida crescita in Europa nel settore del marketing e delle vendite ed è stata classificata al 71 ° posto nella classifica "FT1000: Europe's Fastest Growing Companies" dal Financial Times.
I risultati economici di Making Science nei Q1 2021
A conferma di questo successo ci sono i risultati raggiunti. Nel primo trimestre del 2021, Making Science ha visto, infatti, un’accelerazione del business.
A febbraio, coerentemente con il proprio piano strategico di espandersi nei 20 Paesi del mondo con la più alta spesa pubblicitaria, ha incorporato tre nuove società: Celius e Loyal in Francia, Nara Media in Uk.
Considerando anche il giro d’affari di queste compagnie, i margini lordi di Making Science nel primo trimestre sono aumentati del 67,2% rispetto allo stesso periodo del 2020, mentre la crescita è del 32,3% a parità di perimetro. L’Ebitda del Q1 2021 è stato di 1,73 milioni di euro.