Elisa Seitzinger, Fernando Cobelo e Luca Font
Nuova avventura all'insegna della moda e dell'arte per Barbara Magistri, Alice Bertola e Lorenza Soddu, queste ultime co-founder anche di Asterisco Creative Agency. Le tre manager infatti hanno ideato Anoba, brand che nasce dall’incontro tra moda e arte visiva, con l’obiettivo di valorizzare l’illustrazione come forma di espressione da indossare. Anoba realizza capsule collection d’autore a tiratura limitata con ogni pezzo numerato singolarmente che uniscono l’immaginario degli illustratori allo stile e all’eccellenza del fashion made in Italy.
“Anoba è un ponte tra due mondi: la moda e l’illustrazione. Vogliamo dare voce ai creativi, offrendo loro un nuovo spazio di espressione e dare alle persone la possibilità di indossare arte autentica, con l’identità e la forza che solo un’opera può avere”, hanno dichiarato Barbara, Alice e Lorenza.
Ogni autore crea per Anoba un disegno originale, un artwork concepito in esclusiva, che diventa il punto di partenza del processo creativo condiviso con il brand. Insieme, l’artista e Anoba "trasformano l’illustrazione in un capo straordinario, dove il segno si fa materia e l’opera prende forma attraverso ricami di alta qualità, inserti e lavorazioni speciali", spiega il brand nel comunicato. Ogni collaborazione è un dialogo tra linguaggi: la linea, il filo, il tessuto.
Da novembre sono online su www.anoba.it le prime collezioni di felpe, firmate da Elisa Seitzinger, Fernando Cobelo e Luca Font, tre artisti dal respiro internazionale, tre poetiche molto differenti tra di loro tradotte in felpe d’autore unisex.
Con la collaborazione di Elisa Seitzinger nasce “Cherubino”, che racchiude l’estetica mistica e raffinata dell’artista. "Le mani che trattengono i rami di fiori, gli occhi e le stelle, l’angelo sul retro: un racconto di protezione e di eleganza, impreziosito da ricami complessi e materici che si sviluppano sul fronte, sulla schiena e sulle maniche", prosegue la nota.
“Con Anoba ho avuto per la prima volta l’occasione di creare pensando già alla tridimensionalità di un capo. Ho lavorato come su un cartamodello illustrato, studiando pesi, proporzioni e dettagli che rendono l’opera davvero viva”, ha commentato l'artista.

La felpa realizzata con Fernando Cobelo si chiama “L’attesa”, "un viaggio intimo e poetico, dove la linea sottile e le emozioni sospese diventano ricamo". Il disegno prende corpo su felpe unisex che uniscono pulizia visiva e profondità narrativa.
“È stato un processo genuino e istintivo - ha raccontato Cobelo -. Vedere le mie illustrazioni prendere forma attraverso il ricamo, con tutta la sua matericità, è stata una scoperta emozionante.”

Luca Font firma “Il Pensatore” che unisce street art e introspezione in due composizioni contrapposte tra fronte e retro: linee leggere e voli liberi da un lato, architetture mentali e simboli interiori dall’altro. “Ho lavorato come se dovessi fare un quadro, tenendo solo in un angolo della testa il fatto che sarebbe diventato un capo. Nella mia mente, non devo disegnare un abito: devo disegnare”, ha spiegato l'artista.

Il brand sposa una filosofia slow fashion e zero waste: le produzioni sono contenute, i restock controllati, per evitare eccedenze e garantire la massima qualità.