Casavo raddoppia il budget e rafforza il marketing team in Italia . La CMO Gagliardi: «Una strategia sempre più localizzata»

Casavo aumenta le sue attività di comunicazione online e offline e investe per rafforzare ed espandere il team marketing in Italia.

La piattaforma digitale per il mercato residenziale ha appena lanciato, in collaborazione con marchi di alto profilo, Casavo Homeplus, il suo primo progetto di co-marketing. Si tratta di un servizio esclusivo che permette di usufruire di sconti e offerte proposti dai brand partner dell’azienda. Accessibile esclusivamente su invito, è dedicata ai futuri acquirenti di immobili Casavo e di chi li ha acquistati nel 2020 o 2021. Engie, Everli, Verisure e Samsung sono tra le aziende coinvolte.

Un’altra importante iniziativa per l’azienda è la sponsorizzazione in qualità di Diamond Partner del club di pallacanestro Fortitudo Bologna, avviata a fine 2021. Il tre aprile, in occasione di una partita, Casavo sarà inoltre in campo per sostenere la squadra con un’attività speciale realizzata con l’agenzia Caffeina.

«Casavo Homeplus rappresenta un canale attraverso il quale rimanere in contatto con gli acquirenti e sostenerli anche nella fase successiva alla vendita dell’immobile. Con la sponsorizzazione della Fortitudo invece vogliamo supportare il mondo dello sport in maniera locale, in una città dove siamo molto radicati. Questi progetti rientrano nella nostra più ampia strategia di espansione del nostro posizionamento: da instant buyer vogliamo proporci come vero e proprio marketplace su tutto ciò che riguarda la casa. Il lavoro ha avuto inizio l’anno scorso ma proseguirà con maggiore intensità in questi mesi con l’obiettivo di rafforzare sempre più il nostro brand», ha raccontato a Engage Giulia Gagliardi, Chief Marketing Officer di Casavo. È infatti in quest’ottica che si è inserito l’assunzione a fine 2021 della nuova Head of Brand, Guendalina Guaita.

Media Italia nuovo partner per la pianificazione offline

In questi ultimi mesi Casavo è stata molto attiva anche sul fronte pubblicitario, con una campagna declinata su affissione e mezzi pubblici nelle città dov’è presente e con degli spot veicolati su addressable tv, che proseguiranno anche nel Q2. L’azienda ha deciso inoltre a gennaio di affidare le attività di pianificazione media offline a Media Italia in seguito a una gara indetta tra novembre e dicembre scorsi. La collaborazione ha un perimetro temporale limitato ma è probabile che proseguirà per tutto il 2022. È la prima volta che Casavo ha deciso di delegare a un partner esterno il planning offline, mentre invece continua a gestire internamente tutta la parte digitale, che rappresenta la destinazione principale della spesa dell’azienda.

L’online pesa infatti per il 60% sul marketing mix di Casavo, a fronte del 40% dell’offline. Gli obiettivi principali di comunicazione sono lead generation e brand awareness a livello locale, anche se complessivamente «la spesa in performance marketing rimane elevata».

Per quanto riguarda le altre collaborazioni attive, Caffeina, già autrice dello spot di Casavo, continuerà a lavorare con la piattaforma di instant buying immobiliare per le future campagne integrate e altre iniziative speciali. Sul fronte social invece, il partner è l’agenzia Pink, impegnata principalmente nelle attività su Instagram e di influencer marketing. È Now!PR invece ad essersi aggiudicata dopo una gara le pubbliche relazioni dell'azienda per tutto l'anno.

Cresce il team marketing italiano

L’azienda ha deciso di investire significativamente per potenziare le sue operazioni di marketing e comunicazione in Italia, per questo, ha spiegato Gagliardi, nel 2022 il budget dedicato è stato raddoppiato rispetto al 2021 ed è previsto a maggio l’ingresso in organico di un Head of Marketing: «È una figura di nuova istituzione che sarà fondamentale per strutturare ulteriormente le nostre attività e garantire l’esecuzione di una strategia localizzata con l’ausilio di un team ad hoc in continua espansione», ha concluso la CMO.

Nel 2020 il marketing di Casavo contava tre persone, mentre attualmente sono più di 20, a cui si aggiungeranno altri due professionisti nei prossimi mesi.