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26/09/2024
di Andrea Salvadori

Latteria Soresina apre al retail con Gòodurie Soresina e investe per la comunicazione oltre 3 milioni di euro

La cooperativa lombarda inaugura il suo primo cheese café. Budget pubblicitario in crescita. Il punto sulla strategia con il responsabile marketing Gianluca Boschetti

Gianluca Boschetti, responsabile marketing di Latteria Soresina (foto di Engage)

Gianluca Boschetti, responsabile marketing di Latteria Soresina (foto di Engage)

In vista dei suoi primi 125 anni di attività, che saranno celebrati nel febbraio del 2025, Latteria Soresina diversifica il suo modello di business e punta anche sulla ristorazione con l’inaugurazione a Milano di Gòodurie Soresina, il primo di una serie di cheese café che il gruppo conta di aprire nei prossimi anni in Italia e all’estero. Un’operazione attraverso cui la cooperativa lombarda intende rafforzare anche la sua strategia di brand, investendo in un canale come il retail oggi sempre più strategico per i marchi. 

«Il progetto Gòodurie Soresina è parte del piano industriale 2023-2027 e nasce con lo scopo di far vivere un’esperienza culinaria unica al consumatore. Qui infatti potrà apprezzare i formaggi italiani Dop non solo come sono, nelle loro specificità territoriali, ma anche come ingredienti di tante ricette», ha spiegato Michele Falzetta, direttore generale di Latteria Soresina, nel corso di un incontro con la stampa. «In questo modo, intendiamo valorizzare i prodotti dell'agroalimentare italiano e, in particolar modo, quelli caseari. Un progetto complesso, con oltre due anni di incubazione, nato come una start up da uno spin-off aziendale e destinato a diventare in futuro un pilastro di Latteria Soresina». Il primo cheese café di Gòodurie Soresina sarà aperto da domani tutti i giorni in via Tocqueville 10, in zona Corso Como, mentre a inizio anno è in programma la seconda apertura, sempre nel capoluogo lombardo, nel quartiere Scalo Romana.

Per la messa a punto del progetto, Latteria Soresina ha scelto di avvalersi di un nutrito pool di agenzie: da AllWays di Pordenone, per la consulenza strategica, a Retail Factory, per la definizione del concept e del layout, da Patrini & Partners, per il sito web e le attività social, ad E-One, per Crm, programmi loyalty e l’app digitale per la formazione interna dello staff.


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«Grazie a Gòodurie Soresina, vogliamo ringiovanire la marca e individuare canali di comunicazione adatti a parlare alle nuove generazioni. Un target che oggi vive molto di esperienze, al quale ci rivolgiamo con una comunicazione non seriosa ma allo stesso tempo credibile, puntando sui codici tipici dell’intrattenimento», ha detto Gianluca Boschetti, responsabile marketing di Latteria Soresina.

La cooperativa è quindi al lavoro per la messa a punto delle prossime attività di comunicazione, per le quali ha stanziato quest’anno «un investimento di oltre 3 milioni di euro, in crescita rispetto alla spesa del 2023 e con un budget raddoppiato pee quanto riguarda solo la spesa media (pari a circa 2,5 milioni, ndr). Ogni anno pianifichiamo due campagne di una certa rilevanza. La prossima probabilmente partirà nel periodo delle Strenne. Non sappiamo ancora se saremo on air con il nuovo spot per il burro salato LattePanna o con un nuovo flight della campagna per i Granelli di Bontà Gran Soresina». La firma creativa è dell’agenzia Conic, il planning di Zenith, mentre New Target si occupa di brand strategy e comunicazione social. 

Latteria Soresina è la più grande cooperativa di primo grado nel mondo lattiero caseario italiano, leader mondiale nella produzione del Grana Padano e con un portafoglio prodotti che contempla burro, provolone, latte confezionato, gorgonzola e parmigiano reggiano. Lo scorso anno la società ha fatturato 504 milioni di euro, in crescita del 3% sul 2022. Il gruppo prevede di chiudere il 2024 con ricavi in aumento di oltre il 4%, al quale andranno aggiunti i fatturati della partecipata al 100% Oioli (comprata nel 2023) e la quota del ramo di azienda di Saviola, nel cui capitale è entrato di recente acquistando il 50%. I prossimi step del piano industriale 2023-2027 si focalizzano su una crescita dei ricavi per linee interne e sulla spinta all'internazionalizzazione. Nel 2023 l'export ha registrato un incremento di 10 milioni sul 2022, per un totale di 118 milioni di euro. Il piano prevede anche nuove operazioni di mercato.

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