UM vince la gara media europea di Mattel
L'agenzia gestirà planning e buying della società produttrice di marchi quali Barbie, Hot Wheels e Fisher-Price nelle regioni EMEA e Asia-Pacifico
Mattel ha un nuovo partner media in Europa e Asia. Si tratta di UM, che prenderà il posto di Carat (attualmente agenzia di riferimento anche in Italia) in svariati mercati nella gestione di pianificazioni e acquisti media dell'azienda. La società di IPG ha vinto la gara indetta dalla società produttrice di marchi quali Barbie, Hot Wheels e Fisher-Price per la gestione del media nella regione EMEA e in quella Asia-Pacifico. Agenzia media e azienda non sono nuove l'una all'altra: UM già gestiva il media di Mattel nei mercati dell'America Latina dall'anno scorso, e proprio su questa esistente collaborazione costruirà la strategia sui nuovi mercati ottenuti, portandovi «lo stesso livello di innovazione e performance», ha spiegato Daryl Lee, global chief executive di UM. Il valore dell'incarico non è noto, ma secondo dati dell'azienda, Mattel lo scorso anno avrebbe speso 526 milioni di dollari in comunicazione a livello globale (il suo business al di fuori degli USA rappresenta circa il 45% delle vedite). Una cifra che comprende sia planning e buying che costi non-media, relativi ad esempio alla produzione di siti, allo sviluppo di promozioni, alla partecipazione a eventi e alla realizzazione di depliant e inserti sui giornali. Una spesa che, secondo quanto sottolinea Campaign, è scesa all'11,7% delle vendite nette lo scorso anno, dal 13,2% del 2017, come effetto di un programma di ottimizzazione dei costi che ha valutato anche l'efficacia dei canali di comunicazione (e un conseguente spostamento del budget sui mezzi digitali). L'azienda, comunque, conta di aumentare nuovamente in futuro i propri investimenti pubblicitari, nell'ambito di un ritorno alla crescita del business.