FCP- Assointernet: a giugno pubblicità in calo del 9,7% ma a luglio è in ripresa
I ricavi online delle concessionarie italiane risultano migliori rispetto al difficile trimestre marzo-maggio
A giugno i ricavi pubblicitari online delle concessionarie italiane risentono ancora dell’effetto Covid e chiudono con un calo non lontano dal 10%, ma a luglio si avvertono i primi segni di ripersa.
È quanto mette in luce l’Osservatorio Fcp Assointernet attraverso le parole del presidente, Giorgio Galantis.
“Gli investimenti pubblicitari del mese di giugno, rilevati nell’ambito dell’Osservatorio Fcp Assointernet, hanno registrato un calo del 9,7%, portando il dato di chiusura del primo semestre 2020 ad un -15,8%”, spiega Galantis.
“Dopo il difficile trimestre marzo-maggio, interessato dalla fase acuta dell’emergenza Covid-19 e dal relativo lockdown, il mese di giugno segna un significativo miglioramento nei fatturati con il recupero di oltre 22 punti percentuali ed attesta la rapidità con la quale gli investimenti pubblicitari online sono in grado di recepire i primi segnali di fiducia del mercato”.
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Da un punto di vista dei settori merceologici, “Telecomunicazioni e Finanza ed Assicurazioni sono i due principali comparti che esprimono il segno positivo nel semestre gennaio-giugno. Spicca, nel mese di giugno, il risultato fortemente positivo del settore Automotive, da sempre uno dei ‘motori dell’intero comparto della comunicazione”.
“Il sentiment attuale, come Fcp Assointernet, ci indica che nel mese di luglio potremo registrare una netta inversione di tendenza, con un’aspettativa di ritorno in territorio positivo dell’andamento degli investimenti pubblicitari”.