Health & Wellness, i creator spingono la crescita del mercato
Il nuovo report di Flu fotografa trend, linguaggi e top voices di un settore in trasformazione
Flu, part of Uniting Group, ha presentato il report “Health & Wellness al femminile”, uno studio che racconta come creator ed esperti stiano ridefinendo il modo di parlare di benessere in Italia.
Elaborata grazie ad AIQ, la piattaforma proprietaria di Uniting che monitora oltre 100.000 profili social italiani con più di 25.000 follower, la ricerca offre una fotografia aggiornata dei contenuti, dei format e dei trend legati al tema della salute e del benessere. Lo studio è stato condotto con il supporto metodologico della School of Management del Politecnico di Milano.
Secondo il report, il mercato dell’Health & Wellness è cresciuto del 26% rispetto al periodo pre-pandemico e vede nelle donne le principali protagoniste di questa trasformazione. In Italia secondo il report, il benessere non è più percepito come un accessorio, ma come un diritto e una parte integrante dello stile di vita.
Nel panorama social, professionisti come medici, nutrizionisti, psicologi e ostetriche assumono un ruolo centrale nella divulgazione, contribuendo a rendere accessibili temi complessi.
Tra le Top Voices su Instagram, la ricerca individua il dott. Davide Michienzi (oltre 2,8 milioni di follower italiani), Sally Saccarola (circa 600.000 follower) e la dott.ssa Monica Calcagni (oltre 530.000 follower). Quest’ultima risulta anche la più seguita su TikTok, con più di 1,2 milioni di follower, insieme alla dott.ssa Chiara Di Pietro ( 850.000 follower) e al dott. Giuseppe Lupica (430.000 follower).
Lo studio approfondisce anche i modelli di collaborazione tra brand e creator, dai progetti di sensibilizzazione alle campagne che uniscono informazione e intrattenimento. Flu invita le aziende a un approccio “compliant by design”, basato sulla collaborazione tra legal, esperti sanitari e creator fin dalle prime fasi dei progetti.
Instagram si conferma la piattaforma più frequentata da un’audience adulta, tra i 25 e i 34 anni, mentre TikTok attrae una fascia più giovane, 18–24 anni, particolarmente sensibile ai contenuti brevi e orientati alla soluzione.
“Oggi i creator esperti non sono semplicemente divulgatori, ma interpreti in grado di rendere accessibili temi complessi”, commenta Rosario Magro, COO di Flu. “Per i brand questo significa comunicare con rigore, trasparenza e creatività, trasformando la compliance da vincolo a leva di credibilità”.