Nielsen Ad Intel: il mercato pubblicitario italiano torna in positivo a settembre, +1%
Dopo tre mesi di flessione, la raccolta pubblicitaria segna un’inversione di tendenza. Crescono web, cinema e out of home, stabile la TV
A settembre 2025 il mercato pubblicitario italiano torna in positivo, registrando un incremento dell’1% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. È quanto emerge dai nuovi dati Ad Intel diffusi da Nielsen, che portano l’andamento complessivo del periodo gennaio-settembre 2025 a +0,3%. Escludendo dal perimetro web la stima Nielsen su search, social, classified e OTT, la variazione si attesta invece a -1,6%.
«Come previsto, il mercato pubblicitario italiano ha registrato un'inversione di tendenza a settembre, tornando in positivo dopo tre mesi consecutivi di flessione legata alla mancanza dei grandi eventi sportivi», commenta Luca Bordin, Country Leader Italia di Nielsen. «Si tratta di un dato incoraggiante che, unito alla stabilità degli indicatori macroeconomici e alla ripresa della fiducia di consumatori e imprese, ci induce a un outlook moderatamente positivo per i prossimi mesi».
Nel dettaglio,la televisione cresce dello 0,4% nel mese, ma resta in leggero calo (-1,5%) nel periodo gennaio-settembre. Prosegue invece il trend negativo per la stampa: i quotidiani perdono -3,7% nel mese (-5,3% nel periodo), mentre i periodici chiudono settembre a -16,1% (-9,4% nel cumulato). La radio cala del -3,7% a settembre, ma mantiene un andamento positivo nel complesso dei nove mesi (+1,4%).
Il web advertising cresce del +2,6% nel periodo gennaio-settembre (-2,4% se si considera solo il perimetro FCP AssoInternet), confermando la sua tenuta come principale motore di crescita. In terreno positivo anche l’out of home (+4,1%) e il cinema, che registra un incremento del +5,4%. In calo il direct mail, a -3,1%.
I settori merceologici
Sono 11 i settori in crescita nel mese di settembre, con un contributo significativo da parte di Finanza e Assicurazioni (+34,1%), Industria/Edilizia/Attività (+28,6%) e Turismo/Viaggi (+22,1%). In calo invece Toiletries (-17,2%), Cura persona (-10,8%) e Abitazione (-10,4%).
Tra i comparti con la maggiore quota di mercato, si segnalano andamenti positivi per Alimentari (+7,6%), Farmaceutici/Sanitari (+3,2%) e Bevande/Alcolici (+4,4%). In calo invece Distribuzione (-12,8%), Gestione casa (-8,8%) e Automobili (-5,7%).
Dopo quattro mesi di segno negativo, torna a crescere il settore Automobili, che chiude il mese a +2,4% grazie all’avvio dei nuovi incentivi statali del 22 ottobre. Segnali di ripresa anche per Telecomunicazioni (+0,8%) e Industria/Edilizia/Attività (+28,6%), trainata in particolare dal comparto Energia, che segna un aumento del 60%.