La Fiera dei Sapori d’Italia si conclude con oltre 54.000 presenze
La comunicazione digitale ha sostenuto la crescita dell’evento, con migliaia di interazioni sui social, centinaia di contenuti condivisi e una visibilità crescente che ha raggiunto un pubblico sempre più ampio e appassionato
Si conclude l’edizione 2025 di Fiera dei Sapori d’Italia che si è svolta a Frascati, centro nevralgico dei Castelli Romani, dal 18 al 28 settembre. Grande partecipazione di pubblico con oltre 54.000 presenze, più di 160.000 degustazioni tra piatti, sapori, vini e birre grazie a chef, ristoratori e produttori che hanno valorizzato le eccellenze enogastronomiche più iconiche della cucina regionale italiana.
I visitatori, durante gli 11 giorni di evento, hanno potuto vivere un viaggio nel gusto tra le eccellenze regionali e le migliori etichette DOC/DOCG, mentre i momenti esperienziali - dagli show-cooking e momenti di approfondimento con ospiti come Patrizio Roversi (Turisti per Caso) e Giorgione fino al Palio dei Pizzaioli - hanno consolidato l’immagine dell’evento come hub di relazione e promozione per l’intera filiera agroalimentare.
Un ruolo strategico è stato svolto anche dalla partecipazione di enti e istituzioni nazionali e regionali - tra cui il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Regione Lazio (Arsial, l’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale, Arsac), Regione Calabria, Regione Basilicata/Basilicata Tipica, Feampa Campania e non solo - che hanno sottolineato l'importanza del dialogo tra pubblico e privato.
Tra gli sponsor a supporto della manifestazone BCC Roma, Club Amici del Toscano, Villa Tuscolana, Corvi, Moneta, Moretti Forni, Antica Marineria Gallo e altri brand di rilievo, che hanno colto l’opportunità di rafforzare la propria brand identity, generare lead qualificati e attivare relazioni B2B. La Fiera si è confermata così una piattaforma strategica per la promozione delle imprese e la creazione di nuove sinergie lungo tutta la filiera agroalimentare.
«La Fiera dei Sapori d’Italia si è conclusa con un successo straordinario: circa 54.000 persone hanno partecipato, e più di 160.000 degustazioni hanno permesso di apprezzare la ricchezza dei prodotti tipici e dei prodotti enogastronomici del nostro paese. La presenza di enti istituzionali provenienti da diverse regioni d’Italia dall’Arsac e dalla Regione Calabria fino a Regione Lazio (Arsial, che ha sposato anche quest’anno il progetto) ha reso ancora più significativo il valore culturale e istituzionale di questa manifestazione - dice Francesca Sbardella, sindaca di Frascati -. Frascati conferma così la sua vocazione di città accogliente, luogo di incontro tra tradizione, gusto e cultura. Ringrazio Valica per l’impegno organizzativo impeccabile e tutti coloro che, con passione e dedizione, hanno contribuito a far diventare questo evento un appuntamento di riferimento per cittadini e visitatori. La Fiera dei Sapori è stata, ancora una volta, occasione di comunità, condivisione e valorizzazione del nostro territorio».
Inoltre, per la prima volta il format di Fiera dei Sapori d’Italia si è ampliato anche a livello regionale, con due nuove tappe: Fiera dei Sapori del Sud Italia a Venosa, che si è svolta dal 30 maggio al 2 giugno, e una speciale edizione a Piacenza, in occasione della Balloon Cup, dal 26 al 28 settembre. A Venosa, dal 30 maggio al 2 giugno 2025, è stato protagonista l’incontro tra cultura e gusto: un viaggio nei sapori del Sud, dove sono stati celebrati i piatti, i vini e le eccellenze più iconiche del Meridione.
«Con soddisfazione desidero ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla straordinaria riuscita della Fiera dei Sapori del Sud Italia, un evento che ha saputo valorizzare le eccellenze enogastronomiche della nostra terra e rafforzare il legame tra tradizione, cultura e sviluppo del territorio - spiega Francesco Mollica, sindaco di Venosa -. La partecipazione entusiasta dei cittadini, dei visitatori e degli operatori del settore è la testimonianza più autentica di quanto Venosa sia pronta ad accogliere e promuovere appuntamenti di rilievo, capaci di coniugare qualità, identità e attrattività turistica. Guardiamo ora con entusiasmo al prossimo evento: Borgo diVino in Tour, che farà tappa nella nostra città dal 31 ottobre al 2 novembre. Si tratta di un’importante occasione per mettere nuovamente in mostra il fascino del nostro borgo e la ricchezza del patrimonio vinicolo del Sud Italia, accogliendo esperti, appassionati e curiosi in un’atmosfera unica, tra degustazioni, incontri e valorizzazione dei produttori locali. Venosa si conferma ancora una volta punto di riferimento per chi crede in un turismo sostenibile e in un’economia locale fondata sulle eccellenze e sul lavoro condiviso. Vi aspettiamo numerosi!».
La comunicazione digitale ha sostenuto la crescita dell’evento, con migliaia di interazioni sui social, centinaia di contenuti condivisi e una visibilità crescente che ha raggiunto un pubblico sempre più ampio e appassionato.
«La Fiera dei Sapori d’Italia nel 2025 ha registrato una crescita straordinaria, raddoppiando le presenze rispetto all’anno precedente - dichiara Luca Cotichini, Co Founder, COO, BU Events di Valica spa - Un risultato frutto dell’ampliamento del format, con la crescita dell’edizione di Frascati a settembre, l’introduzione della Fiera dei Sapori del Sud Italia a giugno a Venosa, in Basilicata, e la partecipazione all’interno della Balloon Cup di Piacenza. Non è cresciuto solo il pubblico, ma anche il numero di enti e partner che hanno scelto di sposare la manifestazione, le aziende che continuano a seguirci con fiducia e la qualità dei nostri eventi formativi e di promozione, come Vini Iconici, dedicato al mondo vitivinicolo, e il Palio della Pizza, che riunisce pizzaioli provenienti da tutta Italia. Stiamo già lavorando all’edizione 2026, che porterà con sé importanti novità, ospiti di rilievo e nuovi contenuti, con l’obiettivo di continuare a valorizzare e raccontare le eccellenze del nostro Paese».