Sanremo, gli ascolti della seconda serata
La seconda serata del 74° Festival della Canzone Italiana di Sanremo, che ha visto Giorgia affiancare Amadeus alla conduzione, ha registrato il 60,1% di share con 10 milioni 361 mila spettatori medi.
Dopo la share record del 65,1% registrata martedì per l’apertura (leggi qui), Sanremo 2024 è riuscito nella seconda serata a consolidarsi abbondantemente al di sopra della soglia dei 10 milioni di spettatori medi nonostante i soli 15 cantanti in gara, diversi dei quali si sono esibiti dopo la mezzanotte. Solo l'Amadeus "quater", lo scorso anno, e l'edizione del 1995 hanno centrato una share migliore la seconda serata del festival: nel 2023 la media fu del 62,3%, mentre nel '95 il festival condotto da Pippo Baudo, con Anna Falchi e Claudia Koll, raccolse il 65,42%.
I dati di ascolto rimangono quindi molto alti, anche se di poco inferiori a quelli registrati nell'edizione 2023, quando gli spettatori medi erano stati 10 milioni e 545 mila su una fascia oraria più o meno identica a quella di quest'anno.
La seconda serata del 74° Festival della Canzone Italiana di Sanremo ha registrato il 60,1% di share con 10 milioni 361 mila spettatori medi.
Nell’ambito di una serata caratterizzata soprattutto dall’emozionante monologo di Giovanni Allevi, che si è esibito anche al pianoforte per la prima volta dopo 2 anni di inattività a causa del mieloma multiplo che lo ha colpito, e dalla partecipazione dell’ospite internazionale John Travolta, che tra “qua qua qua” e scarpe ha sollevato un polverone, i numeri sono rimasti elevati fino a tarda ora.
Nel dettaglio, la prima parte della seconda serata del festival (dalle 21:17 alle 23:29) ha raccolto 13 milioni 434 mila spettatori con il 57,6%; la seconda parte (dalle 23:32 all'1:33) è stata seguita da 6 milioni 899 mila pari al 66,2%.
A questi numeri si sommano poi gli spettatori connessi con gli “small device”, grazie ai quali l’audience media complessiva della serata (“total audience”) arriva a 10 milioni 700 mila spettatori. Il dato sugli spettatori connessi sugli schermi non televisivi, precisa la Rai, ha raggiunto un picco di 700 mila alle 22:18, durante l’intervento di Giovanni Allevi. Il pubblico small screen è soprattutto giovane: 1 utente su 2 ha meno di 34 anni.