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Terremoto ai vertici di Disney. Dopo una trimestrale deludente e pesanti perdite sul fronte streaming, la società ha improvvisamente licenziato l'amministratore delegato Bob Chapek, richiamando al ruolo con effetto immediato, il 71enne Bob Iger, che di Chapek era stato il predecessore.
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La decisione, si legge sul Sole 24 Ore, è stata presa dal consiglio di amministrazione. “Abbiamo concluso che mentre Disney si imbarca in un periodo di sempre più complessa trasformazione nel settore, Bob Iger è unicamente qualificato per guidare l'azienda durante cruciale momento”, ha dichiarato la presidente del board, Susan Arnold, aggiungendo che Iger “ha il profondo rispetto” dell'intera squadra di vertice del gruppo. “Ringraziamo Bob Chapek per i suoi servizi”.
“Sono estremamente ottimista sul futuro di questa grande società e entusiasta che il board mi abbia chiesto di ritornare come Ceo”, ha commentato dal canto suo Iger, al comando di Disney tra il 2005 e il 2020. Il manager aveva poi lasciato la gestione quotidiana a Chapek, rimanendo in un ruolo di chairman esecutivo per poi abbandonare del tutto a gennaio di quest'anno.
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Per quest’ultimo, sarebbero state fatidiche alcune controverse scelte a livello manageriale, ma soprattutto il recente cattivo andamento del gruppo: nell’ultimo bilancio, Disney ha riportato utili e fatturato inferiori alle previsioni e fatto segnare un passivo da quasi 1,5 miliardi di dollari nello streaming.