DAZN punta ai 5 miliardi di dollari di ricavi e alla redditività nel 2026
Il gruppo streaming sportivo chiude il 2024 con ricavi in crescita a 3,2 miliardi e prevede di raggiungere il break-even il prossimo anno
DAZN archivia il 2024 con ricavi in crescita a 3,2 miliardi di dollari e fissa per il 2025 un traguardo ambizioso: raggiungere i 5 miliardi di dollari di fatturato e portare l’azienda verso la prima redditività nel 2026. Lo riporta Insider Sport, che cita i risultati finanziari depositati dalla piattaforma di sport streaming il 7 ottobre.
Secondo il CEO Shay Segev, intervistato dal Financial Times, DAZN è “fiducioso nel dire che nel 2026 il gruppo sarà profittevole”, mentre alcuni mercati chiave risultano già in utile nel corso del 2025. L’azienda punta ora a consolidare la propria posizione nel settore globale dello sport streaming, sostenuta da nuovi investimenti, acquisizioni strategiche e un’espansione del portafoglio di diritti.
Secondo quanto riportato dalle testate, la piattaforma di sport streaming ha migliorato i propri risultati nel 2024, registrando ricavi pari a 3,19 miliardi di dollari, in crescita rispetto ai 2,86 miliardi dell’anno precedente. Le perdite operative si sono ridotte a 877,5 milioni di dollari, in miglioramento rispetto agli 1,37 miliardi del 2023.
Investimenti e nuovi asset strategici
A sostenere la crescita, il continuo supporto da parte dei soci. Il principale azionista Leonard Blavatnik, tramite la sua holding Access Industries, ha effettuato nel 2024 un nuovo aumento di capitale da 587 milioni di dollari, portando a oltre 7 miliardi di dollari il totale degli investimenti nel gruppo in meno di dieci anni (Financial Times).
Parallelamente, il Public Investment Fund (PIF) dell’Arabia Saudita, attraverso la società Surj, ha iniettato 1 miliardo di dollari per finanziare il capitale circolante e i nuovi progetti di espansione.
Nel 2024 DAZN ha inoltre concluso due acquisizioni chiave: Foxtel, piattaforma pay TV australiana, rilevata per circa 2,2 miliardi di dollari, con l’ingresso di News Corp (6%) e Telstra (3%) come nuovi azionisti, per rafforzare la propria presenza nella regione Asia-Pacifico e ampliare la base abbonati. La seconda acquisizione riguarda i diritti esclusivi per la FIFA Club World Cup negli Stati Uniti, in un accordo da 1 miliardo di dollari, con la scelta di trasmettere l’evento gratuitamente a livello globale per favorire la crescita del brand.
Possibile quotazione in borsa
Il gruppo sta valutando, secondo il Financial Times, una futura IPO o l’ingresso di nuovi investitori privati per accelerare la crescita. “È una piattaforma globale – ha spiegato Segev – e per continuare a espanderci servirà nuovo capitale, che potrebbe arrivare dal mercato pubblico o da fondi privati.”