La notizia era già stata anticipata da Reed Hastings, fondatore e Ceo di Netflix, lo scorso ottobre, ma adesso è stata ulteriormente confermata: Netflix aprirà presto la sua prima sede italiana.
L'ufficio nazionale del colosso dello streaming video sarà a Roma e ospiterà circa 30 dipendenti, attualmente dislocati ad Amsterdam (headquarter EMEA della società) e operativi in ambito marketing, pubblicità e produzione esecutiva.
Secondo quanto riporta Variety, Netflix è attualmente alla ricerca di uno spazio per ospitare gli uffici, e l'apertura della sede italiana dovrebbe avvenire nel giro dei prossimi mesi.
«Dal lancio del servizio in Italia nel 2015 abbiamo ricevuto un entusiastico benvenuto da molti abbonati italiani, ed abbiamo avuto la fortuna di lavorare con un ampio gruppo di talenti, alcuni di lunga data e altri emergenti», ha dichiarato Kelly Luegenbiehl, VP of international originals di Netflix. L'apertura dell'ufficio romano è stato a questo punto uno step logico e «ci consentirà di rafforzare le nostre tante partnership creative e lavorare su un'offerta crescente di film e serie made in Italy».
Sempre lo scorso ottobre, nell'ambito di un incontro in cui ha svelato i dettagli di un accordo di co-produzione con Mediaset, Netflix ha annunciato che avrebbe investito 200 milioni di euro in produzioni originali italiane entro il 2021. A quell'epoca la società contava 2 milioni di abbonati nel Paese.
Attualmente tra le produzioni originali italiane di Netflix ci sono “Suburra: La Serie” e “Baby”, a cui si aggiungerà a breve la serie “Luna Nera” con Francesca Comencini, Susanna Nicchiarelli e Paola Randi.