Spotify ha comprato Podz, startup specializzata nel "podcast discovery"
Col tempo, i podcast sono diventati una parte sempre più importante dell’offerta di contenuti di Spotify, che da semplice app di streaming musicale è ormai diventata una piattaforma di intrattenimento audio in senso ampio.
E la società continua ad investire su di loro, come conferma una nuova, recente acquisizione. Spotify ha infatti annunciato di aver comprato Podz, una startup che opera nel settore del “podcast discovery”, ossia aiuta le persone a trovare podcast interessanti.
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“Crediamo che la tecnologia di Podz arricchirà l’impegno di Spotify a offrire agli ascoltatori i contenuti giusti al momento giusto, e accelererà la crescita del podcast discovery in tutto il mondo”, ha dichiarato la società in un blog post.
Ma cosa fa tecnicamente Podz? La startup ha sviluppato una tecnologia che si chiama “first audio newsfeed” che mostra agli utenti una selezione di clip di 60 secondi di vari show, tra cui si può facilmente navigare per scegliere i più attinenti ai propri interessi.
La tecnologia, secondo quanto dichiarato da Spotify, verrà integrata all'interno dell’app, e gli utenti potranno già cominciare a vedere le prime novità prima della fine di quest’anno.
Gli investimenti di Spotify nel mondo dei podcast sono cominciati nel 2019 con l’acquisto di Gimlet Media, compagnia attiva nella creazione di podcast, e di Anchor, azienda specializzata in software e strumenti per produrre e distribuire i podcast. Alla fine dello scorso anno la società aveva poi comprato per 235 milioni di dollari Megaphone, piattaforma statunitense specializzata nella pubblicità sui podcast, per accelerare la monetizzazione di questa tipologia di contenuti.