• Programmatic
  • Engage conference
  • Engage Play
02/08/2024
di Filippo Trocca, Head of Data e AdTech Italia Making Science

Cookie deprecation: Google cambia strategia ma siamo già nell’era post cookie

Un nuovo approccio olistico al digital advertising raccontato da Filippo Trocca, Head of Data e AdTech Italia Making Science

Filippo Trocca

Filippo Trocca

Nella sezione "Opinioni", Engage dà spazio ad articoli di approfondimento scritti da esperti di comunicazione digitale. In questa occasione, Filippo Trocca, Head of Data e AdTech Italia Making Science, parla del nuovo scenario che si prospetta nel digital advertising dopo l'annuncio del cambio della strategia di Google sui cookie


Il 22 luglio 2024 sarà ricordato come il giorno che ha segnato una svolta epocale nel digital advertising. Google ha annunciato un cambio di strategia riguardo ai cookie di terze parti, una mossa che promette di rivoluzionare il modo in cui le aziende interagiscono con i propri clienti online. 

Anthony Chavez, vice-presidente di Privacy Sandbox di Google, ha dichiarato: "Introdurremo una nuova esperienza in Chrome che permetterà alle persone di fare una scelta informata che si applica a tutta la loro navigazione web, con la possibilità di modificare questa scelta in qualsiasi momento."

In pratica, i cookie di terze parti rimarranno in Google Chrome, ma gli utenti avranno il potere di scegliere se mantenerli attivi o meno. Questa mossa ricorda da vicino l'introduzione di "Do Not Track" da parte di Apple nel 2023, che ha portato il 86% degli utenti iOS a non condividere più il proprio device ID con le piattaforme di advertising.

Considerando i dati di giugno 2024 per l'Italia, Google Chrome detiene il 67,9% del mercato, quindi già oggi una quota del 32,1%, che utilizza altri browser, naviga senza cookie di terze parti. Se solo il 20% degli utenti di Chrome rifiutasse i cookie di terze parti, quasi il 50% degli utenti navigherà senza tracciamento. Questi numeri suggeriscono che siamo già nell'era post-cookie di terze parti, un fatto che molti sembrano ignorare.

Anche se non c'è più una data di scadenza fissa, le aziende devono prepararsi a un futuro in cui la misurazione delle performance dell'advertising digitale sarà più complessa, le strategie standard di remarketing e la profilazione dell’utente diventeranno impossibili se non attraverso i first party data

Nel contesto del futuro post-cookie, le aziende devono concentrarsi su tre aspetti fondamentali per rimanere competitive:

  • misurazione accurata delle performance: implementare sistemi di analisi avanzati per valutare con precisione l'efficacia delle strategie di marketing;
  • attivazione dei dati: sfruttare appieno le nuove tecnologie per raccogliere, analizzare e utilizzare i dati in modo efficace;
  • ottimizzazione dell'advertising: utilizzare soluzioni di intelligenza artificiale all'avanguardia per migliorare le campagne pubblicitarie.

Per affrontare questo nuovo scenario, è essenziale sviluppare una data strategy integrata e olistica. Questa strategia dovrebbe:

  • partire dagli obiettivi di business del cliente;
  • analizzare i dati disponibili;
  • identificare i business case prioritari;
  • creare una roadmap focalizzata sugli obiettivi.

Inoltre, la data strategy deve integrarsi con:

  • monitoraggio in tempo reale delle performance;
  • soluzioni tecnologiche avanzate, tra cui: marketing predittivo per ottimizzare le campagne in tempo reale e prevedere il comportamento degli utenti e automazione per le piattaforme di advertising.

Questa visione olistica permette alle aziende di adattarsi rapidamente alle sfide del mercato post-cookie, massimizzando l'efficacia delle loro strategie di marketing e pubblicità.

Le aziende che accetteranno questa sfida e si adatteranno rapidamente al nuovo scenario digitale saranno quelle destinate a prosperare nel futuro ecosistema post-cookie. Per avere successo, sarà fondamentale:

  • collaborare strettamente con partner digitali esperti;
  • sfruttare efficacemente i dati first-party;
  • implementare tecnologie avanzate di intelligenza artificiale.

Questa strategia permetterà alle imprese di:

  • ottimizzare le proprie campagne di marketing;
  • personalizzare l'esperienza del cliente;
  • mantenere un vantaggio competitivo in un mercato in rapida evoluzione.

Le aziende che riusciranno ad adattarsi e innovare in questo modo non solo sopravviveranno, ma prospereranno nel nuovo panorama digitale.

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI