Ufficiale, AT&T acquisisce AppNexus: rafforzerà la piattaforma adv della telco americana
La società di ad tech diventerà parte della divisione AT&T advertising & analytics. La chiusura dell'operazione è attesa per il terzo trimestre di quest'anno
Trovano fondamento, con una comunicazione ufficiale dei diretti interessati, le indiscrezioni girate la scorsa settimana sull'acquisizione di AppNexus da parte di AT&T. Il colosso telco americano ha annunciato di aver raggiunto un accordo definitivo con la società ad tech per la sua acquisizione. AppNexus diventerà parte della divisione AT&T advertising & analytics, guidata dal CEO Brian Lesser, ex CEO Nord America di GroupM e membro del board di AppNexus. Il valore economico dell'operazione non è stato reso noto, ma indiscrezioni del Wall Street Journal lo davano intorno agli 1,6 miliardi di dollari. Secondo quanto riporta il sito Campaign, AT&T acquisirà il 100% della piattaforma digitale dai suoi vari azionisti, che includono la firma di investimenti TCV, la media company News Corp e WPP. La holding pubblicitaria, che deteneva il 15% delle quote di AppNexus, qualche tempo fa era stata al centro di una serie di speculazioni degli analisti sulla possibile cessione delle proprie partecipazioni in alcune società esterne, a seguito dell'uscita di Martin Sorrell. Con questa acquisizione, si legge nella nota, "AT&T sta investendo per accelerare la crescita della propria piattaforma pubblicitaria e rafforzare la sua leadership nella pubblicità su TV avanzate. AppNexus ha un team di gestione di grande esperienza e una squadra di dipendenti che include oltre 400 ingegneri del software e product manager: un gruppo portatore di leadership ed esperienza verticale nel machine learning e nel predictive analytics, nell'ad tech e nel video". D'altra parte, l'operazione consentirà ad AT&T di investire nell'ulteriore sviluppo delle tecnologie di AppNexus, integrandole con i suoi dati proprietari - provenienti da un bacino di oltre 170 milioni contatti diretti con i consumatori attraverso al sua offerta wireless, video e broadband - e i suoi contenuti video premium e canali distributivi. E, non da ultimo, estenderà la portata del business advertising and analytics della telco a livello globale, in nuovi mercati in Europa, Asia Pacifico, Australia ed America Latina. L'acquisizione è al momento sotto verifica delle autorità competenti, e il suo completamento è atteso per il terzo trimestre di quest'anno. Fino ad allora, le due società continueranno ad operare in maniera indipendente.