Elon Musk entrerà nel consiglio di amministrazione di Twitter impegnandosi a non acquisire più del 14,9% delle azioni del social per un determinato periodo di tempo. E’ quanto si legge in un documento depositato dalla società californiana alla Securities and Exchange Commission.
"L'azienda accoglierà Musk nel consiglio di amministrazione come direttore di classe 2 con una scadenza fissata all'annuale incontro con gli investitori del 2024. Per questo periodo e per i 90 giorni successivi, Musk non potrà acquisire più del 14,9% delle azioni dell'azienda". La decisione è stata presa dopo che Musk ha acquisito il 9,2% delle azioni per 2,9 miliardi di dollari diventando il principale azionista della società.
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Parag Agrawal, Ceo di Twitter dallo scorso novembre al posto del fondatore Jack Dorsey, ha definito Musk "un appassionato sostenitore e un intenso critico del servizio che porterà grande valore al nostro consiglio". "Sono davvero felice che Elon stia entrando nel CdA di Twitter”, ha scritto sul suo profilo Twitter Jack Dorsey. "Gli interessa molto il nostro mondo e il ruolo di Twitter in esso. Parag ed Elon guidano con i loro cuori e saranno un team incredibile".
Musk ha detto di aspettarsi dalla gestione della società “miglioramenti significativi nel corso dei prossimi mesi". Il fondatore di Tesla ha già iniziato a muoversi e ha pubblicato un sondaggio chiedendo ai sui 80 milioni di follower se secondo loro Twitter dovrebbe attivare la possibilità di modificare i tweet. La risposta è stata positiva e, proprio nelle ultime ore, il profilo ufficiale di Twitter ha annunciato di essere al lavoro su questa funzione pur precisando di non aver "colto l'idea da un sondaggio".
Musk, il cui patrimonio personale ammonta a circa 267 miliardi di dollari, è da tempo un grande utilizzatore di Twitter. Dal suo profilo è solito comunicare anche notizie sulle sue scelte di investimento, come avvenuto di recente sulle criptovalute, invitando i suoi follower ad esprimere pareri sulle sue operazioni. Sul social Musk è stato protagonista di diversi attacchi anche contro la stessa Twitter, come avvenuto di recente quando ha lanciato un altro sondaggio chiedendo se la piattaforma aderisca o meno ai principi della libertà di parola.