14/07/2023
di Francesco Leone

Twitter apre alla creator economy: entrate pubblicitarie condivise con i profili verificati

I pagamenti della piattaforma sono determinati dalle impressions dei tweet, non è chiaro però, se i CPM individuali cambino o meno da utente a utente

I creator presenti su Twitter riceveranno una quota delle entrate pubblicitarie ottenute tramite le inserzioni posizionate tra le risposte dei loro post. È questa l’ultima novità introdotta sulla piattaforma social di Elon Musk: al programma possono partecipare gli utenti che si iscrivono a Twitter Blue e che hanno totalizzato più di 5 milioni di tweet impression al mese negli ultimi 3 mesi. Secondo la stima dell’azienda, la prima tornata di pagamenti ai creator ammonterà a circa 5 milioni di dollari e sarà cumulativa a partire dal mese di febbraio, mentre le revenue saranno condivise tramite Stripe.

Twitter, come funziona la monetizzazione dei creator

Le cifre per creator sono sostanziose o, almeno, questo è quello che si legge nei tweet di alcuni creator che hanno già ricevuto l’emolumento. Un esempio è lo scrittore Brian Krassenstein, 750mila follower e una ricevuta di pagamento corrisposta da Twitter che ammonta a più di 24mila dollari.

I pagamenti di Twitter sono determinati dalle impressions dei tweet. Non è chiaro però, se i CPM individuali cambino o meno da utente a utente.

Twitter sta monetizzando gli annunci serviti nelle risposte ai tweet, poiché sarebbe difficile determinare quali creator pagare per gli annunci serviti nel feed (è lo stesso problema che incontrano le piattaforme di video di breve durata come TikTok con la condivisione dei ricavi). Naturalmente, questo significa che i creator vorranno incentivare gli utenti a rispondere ai loro tweet. Nel migliore dei casi, questo stimolerebbe la conversazione, ma come è noto da piattaforme come Facebook, sono le emozioni estreme a guidare il maggior coinvolgimento e dunque la polarizzazione dell’utenza.


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Come ha twittato Farzad Mesbahi, "Più haters hai nelle tue risposte, più soldi farai su Twitter". Musk ha risposto: "Giustizia poetica".

Secondo gli standard di monetizzazione dei contenuti di Twitter, i contenuti a sfondo sessuale non possono essere monetizzati. Inoltre, la piattaforma non permetterà ai creator di monetizzare i contenuti su "schemi piramidali o schemi di guadagno", violenza, comportamenti criminali, gioco d'azzardo o droghe e alcol. Se un creator cerca di monetizzare contenuti protetti da copyright di cui non è proprietario, verrà segnalato.

 

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