Dopo i problemi riscontrati da migliaia di utenti in piattaforma, segnalati lo scorso sabato, che impedivano loro di poter visualizzare i contenuti presenti nel proprio feed di Twitter, Elon Musk ha annunciato alcune novità inerenti al social network. In particolare, sono state introdotte alcune limitazioni proprio riguardo al numero di post che ogni utente può visualizzare.
Restrizioni che lo stesso Musk ha definito “limiti temporanei” utili a Twitter per contrastare gli “elevati livelli di manipolazione del sistema e di data scraping” ovvero quei fenomeni che comprendono in senso più generale l’estrazione di dati da portali web e social network al fine di individuare trend e analizzare il comportamento degli utenti, spesso per scopi commerciali.
Leggi anche: INSTAGRAM, ECCO “P92”: L’APP RIVALE DI TWITTER
Musk non ha reso nota la deadline di queste restrizioni, né ha comunicato ulteriori dettagli a proposito di fenomeni di “breccia di dati”.
I limiti prevedono per gli account verificati un massimo di 6mila post da leggere al giorno mentre per gli account non verificati la soglia scende a 600 post al giorno, fino a toccare i 300 post per gli account nuovi non verificati.
Queste limitazioni non riguarderebbero soltanto i contenuti visualizzati direttamente in piattaforma ma anche eventuali tweet visionabili su siti terzi: come nel caso dell’embed di post da Twitter su altri portali online.