Italo conferma per il quarto anno consecutivo la collaborazione con Say per la Seo. L’affidamento, che coinvolge la divisione Performance dell'agenzia, punta a rafforzare la brand awareness, anche a livello internazionale, e la visibilità organica in un momento di cambiamento epocale per il mondo search.
“Con Say continuiamo a far evolvere la SEO di Italo da leva tecnica a leva strategica, capace di integrare dati, contenuti e intelligenza artificiale. L’obiettivo è ampliare in modo dinamico la copertura organica delle tratte e dei servizi, accompagnando la crescita dell’offerta commerciale e intercettando i nuovi comportamenti di ricerca, anche in ambienti AI-driven”, spiega Pellegrino Carfora, SEO Specialist Italo.
Il progetto strategico punta a potenziare il content marketing, definendo il piano editoriale del blog ufficiale dedicato al mercato locale e quello internazionale, per poi occuparsi della produzione ed ottimizzazione di articoli e landing page in modo direttamente proporzionale alla grande crescita dell’offerta commerciale di Italo ed accompagnando, così, l’introduzione di nuove destinazioni, servizi e opportunità di viaggio.
Per rispondere all’evoluzione della SEO nel contesto di cambiamento dei motori di ricerca, da quest’anno Say ha introdotto un osservatorio dedicato all’analisi degli impatti dell’intelligenza artificiale generativa e dei vari LLM (Large Language Model) sulle modalità di ricerca, con particolare attenzione alle nuove forme di visibilità AI-driven.
Continua anche la copertura della SEO off-site, che include attività di Digital PR e presidio delle vertical search features, tra cui Google Flight - Transit e Maps.
“Questo rinnovo dà continuità a un lavoro costruito passo dopo passo insieme a Italo. Il successo del progetto SEO nasce da una collaborazione reale tra agenzia e team Digital” racconta Giacomo Callegari, Seo Director in Say. “Abbiamo lavorato fianco a fianco per far dialogare dati, contenuti e tecnologia, trasformando la SEO in uno strumento di crescita, e continuiamo a farlo con una ricerca costante che vede l’AI protagonista sia lato agenzia che lato utente. Questa sinergia ci ha permesso di unire strategia e operation, portando risultati concreti in termini di visibilità, traffico e vendite, soprattutto nel mercato statunitense, che alla fine del funnel si traducono in fatturato”.