TikTok potrebbe essere messo al bando anche in Europa.
Dopo che negli Stati Uniti è stata approvata lo scorso 13 marzo una legge che prevede la chiusura della piattaforma se la società non si separerà dalla capogruppo cinese ByteDance attraverso una vendita entro i prossimi nove mesi, oggi Ursula von der Leyen, la presidente della Commissione europea, ha detto che “non è escluso che TikTok sia bandito perché la Commissione è stata la prima istituzione a vietarlo nei cellulari dei nostri funzionari. Conosciamo la sua pericolosità”.
Al centro delle accuse a TikTok la sicurezza della piattaforma e il sospetto che i dati degli utenti siano condivisi con il governo di Pechino. “Tali timori sono infondati e basati su convinzioni fondamentalmente errate. TikTok è già pronta a investire 12 miliardi di euro nel prossimo decennio nel Progetto Clover, un'iniziativa all'avanguardia nel settore per rafforzare ulteriormente la sicurezza dei dati. Il nostro primo data center irlandese è attivo, esperti leader nella cybersecurity come NCC Group sono stati nominati provider indipendenti per la sicurezza e hanno iniziato il loro lavoro per fornire controlli e verifiche autonomi rispetto al nostro approccio”, ha replicato con una nota TikTok.
Negli Stati Uniti, ByteDance ha annunciato la volontà di fare ricorso contro la legge appena varata.