Prosegue la partnership tra Engage e Bebit, la factory tecnico-creativa di Libera Brand Building Group che unendo strategia, consulenza, creatività e competenza tecnologica traccia soluzioni innovative per nuove esigenze di business. Io sono Roberto Botto, Co-fondatore del Gruppo, e in questa rubrica esplorerò il fenomeno metaverso, definendo origini, trend, applicazioni e possibili opportunità creative e contaminazioni di mercato.
Prima di addentrarci nell’esplorazione però, è doveroso rispondere ad una domanda:
Quanti sono i metaversi?
Secondo l’Osservatorio sul Metaverso, ad oggi sono all’incirca 40 i mondi virtuali abitati da 350 milioni di utenti. A distinguere le piattaforme, il genere di esperienza offerto, l’utilizzo o meno del VR, ma soprattutto la tecnologia alla base della loro progettazione. Per lo sviluppo di mondi virtuali come The Sandbox e Decentraland, ad esempio, è necessaria la tecnologia Blockchain, che garantisce agli utenti una user experience fuori dal comune, grazie alla possibilità di possedere delle proprietà o di effettuare acquisti per mezzo di una moneta digitale. Per piattaforme invece come Roblox o Fortnite non è previsto l’utilizzo della tecnologia Blockchain, e per accedervi è sufficiente collegarsi da browser o scaricando un'applicazione per desktop o dispositivo mobile.Fatta questa premessa, esploriamo insieme a Riccardo Barbazza, Creative Director di Bebit, i mondi digitali ad oggi più abitati.
Riccardo Barbazza
Roblox: milioni di esperienze in una delle piattaforme più visitate ad oggi
Roblox nasce come piattaforma che riunisce in sé un’infinita raccolta di giochi e di esperienze create dai singoli utenti. Qui si può socializzare, creare il proprio ambiente di gioco tramite l’uso di un linguaggio di programmazione e anche effettuare acquisti, dal momento che la piattaforma è dotata di una moneta propria, il Robux, con cui è possibile acquistare accessori per il proprio avatar o abilità aggiuntive. Ad oggi questo metaverso conta più di 54 milioni di utenti attivi al mese, un numero che ha attratto l’interesse di brand come Lavazza, che per sensibilizzare i giovani sulla problematica situazione ambientale in cui versa la Foresta Amazzonica ha lanciato nel metaverso Roblox un nuovo videogame a tema calcio. Il meccanismo è semplice: più partite vengono giocate, più la mappa di gioco torna popolata dalla natura e dagli alberi.
The Sandbox: nuovi livelli di engagement per una migliore gaming experience
Come accennato, The Sandbox - grazie alla tecnologia Blockchain - può ospitare avatar, attività commerciali, edifici, veicoli e dar vita ad un complesso sistema di gioco. All’interno di questo metaverso tutto è in vendita e per acquistare esperienze è necessario disporre di un wallet Ethereum (portafoglio virtuale legato alla Blockchain) e successivamente visitare il marketplace integrato o la piattaforma OpenSea.
The Sandbox, che ha recentemente superato i 2 milioni di account creati, ha stretto da poco un’importante partnership strategica con HSBC, leader globale nei servizi bancari, che porterà il top player finanziario ad acquisire terreni virtuali chiamati “LAND” per raggiungere una nuova audience, attirando sulla piattaforma gli appassionati di sport, e-sports e giochi.
Decentraland: il primo mondo virtuale completamente decentralizzato
Basata sulla tecnologia blockchain di Ethereum, Decentraland, come The Sandbox, si conferma uno dei metaversi meglio strutturati. Anche in questa piattaforma gli utenti, dopo aver creato il proprio avatar, possono acquistare e rivendere lotti di terra, comprare contenuti digitali, NFT, servizi pubblicitari o altro utilizzando per le transazioni la MANA, propria valuta digitale. Con un giro d’affari da 88,5 milioni di dollari, Decentraland conquista sempre più anche il mondo dell’arte: nei giorni scorsi infatti, nel metaverso di Sotheby’s, è stata esposta la prima mostra NFT del grande fotografo Sebastião Salgado, sancendo così il suo ingresso nel mondo dell’arte on chain. Composta da circa 5.000 fotografie, la collezione contiene anche Tree of Life, opera d’arte che ha richiesto cinque mesi di lavoro e la cui quotazione è stimata tra 100.000 e 200.000 dollari.
Fortnite, Zepeto, The Nemesis: le infinite opportunità creative dei metaversi esistenti
Nel corso di questo articolo abbiamo analizzato - con l’aiuto di Riccardo Barbazza- alcuni dei più famosi mondi virtuali presenti nel metaverso. Tuttavia non possiamo non menzionare Fortnite, che si sta trasformando in un grande stadio virtuale in cui ospitare eventi, Zepeto, la più grande piattaforma asiatica che ha l'ambizione di diventare il primo social network del metaverso al pari di TikTok e Instagram o ancora The Nemesis, che grazie alla collaborazione con The Cryptonomist, magazine online leader nel mondo delle crypto, ha siglato un accordo per la realizzazione del primo talk show nel metaverso, che affronterà temi quali digital art, criptovalute e mondo NFT.
Siamo giunti al termine di questo secondo approfondimento a tema Metaverso e mondi digitali. Al prossimo appuntamento, con “Metaverso e Virtual Reality: la Phygital Experience”.
Per approfondimenti: https://www.bebit.it/services/metaverso-3d/