Nata nel lontano 1971, festeggia quest’anno il mezzo secolo di vita l’email, strumento ormai entrato nella quotidianità di ognuno di noi.
Si tratta in effetti di un’invenzione vecchia quasi quanto Internet, nato due anni prima con il progetto Arpanet, che ha rivoluzionato il modo di comunicare sia in ambito privato che lavorativo, e che è sopravvissuta sino ad oggi superando la corsa all’ultimo hype tecnologico, alla vita sempre più connessa e persino alle severe normative privacy.
L’email è uno strumento che ha cambiato il modo di comunicare al pari di poche altre invenzioni nella storia tecnologica dell’umanità. Non a caso larga parte dei servizi online che utilizziamo ci identifica proprio attraverso un indirizzo email. Allo stesso modo, le logiche di recupero credenziali o di conferma di un’operazione dispositiva la vedono ancora molto spesso tra i canali privilegiati.
Oggi si stimano oltre 4 miliardi di utenti con almeno una casella di posta, con la previsione di arrivare a 4,6 miliardi nel 2025 (fonte: Statista), numeri che giustificano l’impressionante volume di email inviate nel mondo: circa 300 miliardi al giorno (fonte: Statista).
Proprio in virtù di tutto questo, per i brand costituisce uno strumento relazionale strategico, da utilizzare in maniera efficace e bilanciata, al fine di migliorare costantemente la relazione con l'utente.
MagNews, l’Integrated Communication Platform, come strumento di marketing automation, permette di strutturare, pianificare, monitorare e, di conseguenza, migliorare costantemente questo rapporto, anche attraverso l’utilizzo di email automatiche e personalizzate.
Ora che il Customer Journey è diventato più articolato, a fronte di un cliente digitale sempre più esigente, è fondamentale per le aziende stabilire un contatto diretto con l’utente, che può concretizzarsi proprio grazie alle email.
Per questo, quando pensiamo ad un progetto di comunicazione basato sull’invio di email, dobbiamo necessariamente improntare un approccio strutturato, consapevoli che si tratta di uno dei canali più efficaci nel set digitale a disposizione del marketer, ma solo se utilizzato al meglio.
Quando si utilizzano le email per fini strategici e commerciali, capita infatti d’imbattersi in non poche problematiche: se il successo di una singola email a un destinatario è spesso frutto del mittente, scrivere a una platea allargata è decisamente più complicato e richiede una serie di importanti accorgimenti, oltre all’aiuto di un buon supporto tecnologico.
Ad esempio, spedire un identico messaggio a molteplici destinatari, attraverso l’utilizzo del BCC/CCN (Blind Carbon Copy / Copia Carbone Nascosta), evita la condivisione degli indirizzi con tutti i destinatari, ma tipicamente i comuni filtri configurati sui client dei destinatari possono comprometterne la visione.
Anche recapito e lettura del messaggio sono tematici non banali, ma una delle componenti fondamentali per una buona comunicazione è sicuramente la personalizzazione del contenuto, che ci permette di non far sentire il destinatario un qualsiasi “Gentile Utente”.
La soluzione a queste e a ogni altra problematica di comunicazione su questo canale c’è ed esiste da anni. Adottare l’utilizzo di una piattaforma di Email Marketing come MagNews permette infatti, tra le varie funzioni, di pianificare gli invii nel tempo, garantire tutti i requisiti tecnici per ottimizzare la deliverability, orchestrare il canale email con altri canali (integrandolo con altri sistemi come CRM, eCommerce) per lo scambio dei dati e implementare automatismi basati sull’interazione con gli utenti e l’analisi del Customer Journey.
Sul sito è possibile scoprire le soluzioni migliori per iniziare la propria strategia di email marketing.