Mondadori: «La Social TV di Mondadori Media unisce la qualità della TV e l’autenticità dei social»
Il punto con Andrea Santagata, CEO di Mondadori Media all’Engage Hub ad Intersections 2025
All’Engage Hub ad Intersections 2025, Mondadori Media ha presentato la sua nuova sfida nel mondo dei contenuti digitali: la Social TV, un progetto che fonde la qualità produttiva della televisione con la spontaneità e l’immediatezza dei social network.
«Abbiamo voluto fare un passo ulteriore nel nostro percorso di trasformazione digitale», spiega Andrea Santagata, CEO di Mondadori Media. «Siamo partiti dal digitale, diventando grandi editori sui social con 130 milioni di fan e 500 milioni di video visti al mese. Ora vogliamo mettere insieme il meglio della TV e il meglio del social, creando format che abbiano profondità, qualità produttiva e capacità di emozionare».
Nasce così la Mondadori Media Social TV, con 12 nuovi format distribuiti tra i brand My Personal Trainer, The Wom, Webboh e GialloZafferano, ciascuno pensato come un vero programma televisivo con una cadenza fissa settimanale. «Vogliamo che le persone si affezionino a questi appuntamenti proprio come accadeva con la TV, ma in chiave contemporanea», aggiunge Santagata.
L’obiettivo è creare un legame più profondo con il pubblico, puntando su contenuti più lunghi e immersivi. «Non vogliamo solo ampliare la nostra audience, ma instaurare una relazione più autentica ed emotiva. Un video della Social TV ha in media una durata di otto minuti, contro i dodici secondi dei social: il tempo necessario per raccontare storie vere, costruire empatia e fidelizzare», sottolinea Santagata.
Tra i nuovi protagonisti c’è anche Cesare Battisti, chef e oste, volto del format Discorsi in Osteria, prodotto da GialloZafferano e Zenzero Talent Agency. «In questo programma faccio quello che farebbe un oste: accolgo gli ospiti, chiacchiero con loro, si parla di cucina, di confidenze, di ricordi. È un momento di scambio autentico, senza spettacolarizzazioni», racconta Battisti.
E svela il suo ingrediente segreto: «L’empatia. È questo che tiene insieme tutto: la voglia di parlare in modo sincero, di raccontarsi e di promuovere la buona tavola con naturalezza».
Guarda l’intervista completa ad Andrea Santagata e Cesare Battisti realizzata all’Engage Hub di Intersections 2025 nel video in alto.