Simone Giacomini, fondatore e presidente di Bazr
Simone Giacomini, già co-founder della società di influencer marketing Stardust, si lancia in una nuova avventura: parliamo di Bazr, innovativa app di Live Social Commerce basata sull’AI che connette creator, brand e utenti.
Il lancio ufficiale è fissato per ottobre 2024 e sarà supportato da una campagna di comunicazione e da eventi. A spiegarlo a Engage, in un’intervista esclusiva, è lo stesso Simone Giacomini, che di Bazr è fondatore e presidente, raggiunto nel momento in cui l’app è in fase avanzata di test.
Simone, che cos'è Bazr?
Bazr è una rivoluzione. È il primo Live Social Commerce europeo, disponibile in un’app per iOS e Android, interamente dedicato allo shopping e che connette creator, brand e utenti, unendo il potenziale di vendita del live streaming e l’influencer marketing.
Quali sono le sue caratteristiche distintive?
Su Bazr l’utente può lasciarsi ispirare, conoscere nuovi brand e prodotti e fare acquisti in diretta durante sessioni di live shopping realizzate da creator in maniera seamless, senza interrompere la fruizione dei contenuti live. Vendor e creator sono - insieme agli utenti - i principali target e attori della piattaforma. Bazr consente ai primi di identificare i creator più in linea con i propri valori a cui affidare la promozione di uno o più prodotti e ai secondi di liberare la propria creatività realizzando contenuti ingaggianti in uno spazio espressamente dedicato allo shopping.
Qual è l’esigenza a cui intendete rispondere?
Abbiamo costruito Bazr attorno a tre esigenze principali: ridurre la user fatigue degli utenti subissati da contenuti pubblicitari, aiutare i creator a bilanciare contenuti di entertainment con l’esigenza di monetizzare, e proporre esperienze di acquisto gratificanti e immersive che l’ecommerce tradizionale non offre.
Cosa ti fa credere che il social commerce possa aver successo?
Le nostre intuizioni sono supportate dai dati, che dimostrano come il social commerce sia in costante crescita. In Cina, il mercato del Live raggiungerà il valore di 1 trilione di dollari entro il 2026. Il 46% dei consumatori italiani acquista prodotti suggeriti da brand o influencer sui social, mentre il 36% sceglierebbe il Live shopping e vorrebbe che i brand lo utilizzassero di più.
In cosa Bazr si distingue rispetto ad altre piattaforme di social commerce già esistenti?
Bazr è unica nel suo genere non solo sul mercato italiano, ma anche europeo. Altre piattaforme offrono shopping online, ma nessuna riesce a mettere insieme utenti, creator e vendor per una seamless shopping experience come Bazr. Esistono piattaforme SaaS che permettono ai brand di implementare sessioni di live shopping sui loro canali proprietari, ma Bazr punta sul fattore umano rappresentato dai creator e sull’interazione durante le live per creare esperienze immersive.
Chi sono i creator coinvolti nel progetto? Come li ingaggiate?
I creator vengono selezionati direttamente da Bazr in base a qualità, creatività, propensione alla vendita e volontà di imparare nuove dinamiche di interazione, intrattenimento e vendita. In futuro, sarà possibile per chiunque abbia un talento per la vendita iscriversi a Bazr come creator. Stiamo lavorando con esperti per realizzare formazioni ad hoc, affinché i creator bravi nell’intrattenimento diventino venditori efficaci. In futuro, tutto ciò diventerà un’Academy per i creator che vogliono entrare in Bazr.
A livello tecnologico, quali sono le caratteristiche di Bazr?
Bazr adotta una tecnologia di ultima generazione al servizio del modello di business. Un sistema basato sull’intelligenza artificiale creerà il match tra brand e creator per offrire all’utente finale i contenuti e i prodotti più interessanti in base alle sue passioni e preferenze. L’algoritmo faciliterà la collaborazione tra creator e brand, e Bazr sarà una piattaforma mobile first per rispondere alle abitudini digitali degli utenti.
La piattaforma è attualmente in fase di test. Come sta andando e quali feedback avete ricevuto finora?
Abbiamo deciso di procedere con questa prima fase di test per validare l’algoritmo, affinare il sistema di intelligenza artificiale e l'esperienza di acquisto. Bazr è live con un palinsesto di contenuti ridotto e con un ingresso degli utenti contingentato e controllato. Siamo soddisfatti di come sta procedendo questa prima fase di apertura. Molti brand hanno scelto di salire a bordo e gli utenti confermano l’efficacia delle user journey: il gap tra download e registrati è solo dell’1%.
Quali sono i vostri piani per il lancio ufficiale dell’app e come intendete promuoverla?
Prevediamo di lanciare ufficialmente la piattaforma a ottobre 2024, supportando il suo debutto con una campagna pubblicitaria e collaborazioni con celebrities. Realizzeremo eventi per far conoscere Bazr a nuovi brand, agenzie e creator. La creatività della campagna sarà firmata da Accenture Song, mentre il piano media a supporto sarà guidato da Moca Interactive.
Quali obiettivi vi siete posti per il vostro primo anno di attività?
Puntiamo a raggiungere 1 milione e mezzo di utenti entro settembre 2025.