Meta dirà addio alla funzione di live shopping su Facebook e al programma di affiliazione commerciale di Instagram per i creators. Sarebbe questa l'indiscrezione rilanciata da alcune fonti della stampa estera e confermata da un portavoce della società di Zuckerberg.
Facebook dice addio alle feature di live shopping
Dal primo ottobre infatti, non sarà più disponibile la funzione per gli acquisti durante le dirette streaming, tool che era stato implementato per i creators nel 2020 con l'intento di offrire una modalità progettata per offrire a influencer e brand un canale interattivo per vendere articoli, entrare in contatto con gli spettatori e potenzialmente acquisire nuovi clienti. Da Facebook fanno sapere in un post sul blog dell'azienda che il social network metterà da parte le funzioni di shopping dai video per dedicarsi allo sviluppo della categoria Reels.
Instagram, i creators bocciano il programma di affiliate
Per Instagram la storia non sembra essere diversa. Dal 31 agosto verrà eliminato il programma di affiliazione per i creators: questa funzione era stata introdotta nel luglio del 2021, era stata ampliata ai Reels nel marzo 2022 e poneva come obiettivo quello di consentire ai creators accreditati di aggiungere tag di prodotti nei propri post in cambio di una commissione per ogni click (con conseguente acquisto degli articoli in vendita) con tariffe che variavano a seconda del partner commerciale coinvolto.
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"Vogliamo che Instagram sia il posto migliore per i creators per guadagnarsi da vivere collaborando con i brand. Per fare questo, ci stiamo concentrando sul Creator Marketplace di Instagram, una destinazione unica dove i brand e i creators possono costruire più facilmente partnership legate ai contenuti, e stiamo terminando l'attuale test di affiliazione di Instagram onsite", ha detto un portavoce di Meta in un comunicato.
Le criticità sono sorte dopo che alcuni dirigenti del settore affiliate hanno paventato dei dubbi riguardo alle modalità di assegnazione delle commissioni ai creators, oltre al fatto che gli iscritti al programma commerciale di Instagram si ritrovavano impossibilitati a collaborare con brand esterni alla funzione di affiliazione, vedendo restringere le proprie possibilità di business ai soli partner del programma.
"Dal momento che i creators vogliono essere messi in contatto con i marchi per lavorare in vari modi, non solo come affiliati, ha molto senso che Instagram utilizzi il proprio Creator Marketplace per questa funzione piuttosto che un programma separato di affiliazione su Instagram", ha dichiarato Charley Button, talent manager di Select Management Group.
"L'affiliazione è importante per i creators perché è parte del loro mix di entrate, ma come hanno sperimentato altre piattaforme, può essere molto pesante da costruire e gestire internamente con così tante terze parti in ballo. È anche importante per una piattaforma di affiliazione avere una buona selezione di brand partner, che può richiedere molto tempo per essere sviluppata" ha concluso Button.
Meta, il futuro di instagram si chiama Creator Marketplace
Senza la flessibilità richiesta dai creators alla piattaforma la funzione di affiliazione ha visto il suo declino. Molti dei professionisti del social advertising infatti utilizzavano già altri strumenti di affiliazione, per questo motivo il programma proposto da Instagram non ha generato appeal.
Il futuro della società di Meta, in tal senso, passerà molto probabilmente dal Creator Marketplace: funzione presentata come una sorta di Tinder per brand e creators con il fine di stringere accordi commerciali.