Meta continua a innovare nel mondo dell’advertising digitale e annuncia il lancio di opportunity score, un nuovo strumento basato sull’intelligenza artificiale progettato per aiutare gli inserzionisti a massimizzare l’efficacia delle proprie campagne pubblicitarie.
Questo strumento, che si inserisce nella suite Advantage+, sarà accessibile attraverso l’Ads Manager di Meta, con l’obiettivo di semplificare e ottimizzare la gestione delle campagne pubblicitarie, supportando brand e aziende di ogni dimensione.
Cos’è opportunity score e come funziona
Opportunity score si basa su due elementi chiave: un punteggio e un insieme di raccomandazioni personalizzate. Il punteggio, che va da 0 a 100, misura il livello di ottimizzazione delle campagne pubblicitarie in relazione alle best practice suggerite da Meta. Esso fornisce una valutazione immediata della qualità delle configurazioni pubblicitarie. Le raccomandazioni, invece, sono suggerimenti pratici per migliorare la performance delle inserzioni, basati sulle caratteristiche specifiche di ciascuna campagna.
Opportunity score riflette la capacità di implementare le raccomandazioni generate dall’intelligenza artificiale di Meta, che spaziano dall'ottimizzazione del targeting all’utilizzo di formati creativi più performanti.
Questa combinazione di punteggio e raccomandazioni personalizzate consente di ottenere il massimo dalle campagne pubblicitarie, ottimizzando i risultati e risparmiando tempo, come spiega a Engage Roberto Acquaviva, Industry Director di Meta Italia: «Vogliamo che gli inserzionisti possano concentrarsi sulla strategia e sulla creatività, mentre l’AI si occupa degli aspetti più tecnici e operativi. Opportunity score fornisce un’indicazione immediata sulla qualità delle configurazioni pubblicitarie, suggerendo azioni pratiche per ottenere risultati migliori».
Un’innovazione che semplifica il lavoro degli inserzionisti
L’introduzione di opportunity score si inserisce nella strategia di Meta di fornire strumenti sempre più intelligenti e automatizzati. Il punteggio non si limita a indicare le aree di miglioramento, ma suggerisce anche azioni concrete per ottimizzare la qualità delle campagne pubblicitarie. In pratica, gli inserzionisti possono agire direttamente sulle raccomandazioni proposte, migliorando progressivamente le performance delle proprie inserzioni.
«Le raccomandazioni rispondono in particolare a tre principi chiave: sono provate - cioé supportate da test che ne dimostrano la validità per raggiungere un risultato migliore -, personalizzate - quindi in linea con il profilo dell'azienda e della campagna che sta pianificando - e ordinate su base prioritaria, in poche parole classificate in base all'impatto stimato che avranno sulle sulle prestazioni», precisa ancora Acquaviva.
Secondo i dati raccolti da Meta nella fase di test, le aziende che hanno adottato le raccomandazioni fornite attraverso opportunity score hanno registrato una riduzione media del 5% del costo per risultato, evidenziando come l’ottimizzazione proposta porti a miglioramenti tangibili nelle performance.
Un tassello chiave nella strategia Advantage+
Opportunity score è parte integrante della suite Advantage+, che include soluzioni automatizzate come Advantage+ Shopping Campaigns per ottimizzare le campagne di e-commerce e Advantage+ App Campaigns per le campagne pubblicitarie dedicate alle app. Questi strumenti, basati sull’intelligenza artificiale, aiutano gli inserzionisti a ottimizzare il targeting, la creatività e la gestione del budget, riducendo il carico di lavoro manuale.
«L’intelligenza artificiale sta cambiando radicalmente il modo in cui le aziende investono in pubblicità digitale. La suite Advantage+ e ora opportunity score rappresentano un passo importante per garantire che ogni euro investito venga utilizzato nel modo più efficace», sottolinea Acquaviva.
Leggi anche: META INCREMENTA GLI INVESTIMENTI IN IA E SI PREPARA AL LANCIO DI DUE SOLUZIONI PER GLI ADVERTISER IN EUROPA
I vantaggi per gli inserzionisti
In sintesi, opportunity score offre numerosi vantaggi per gli inserzionisti: «Grazie a raccomandazioni personalizzate e validate sperimentalmente, lo strumento consente di ottimizzare le campagne in modo efficace, identificando le configurazioni migliori per ogni attività e suggerendo azioni tempestive per migliorarne i risultati. Inoltre, la facilità di implementazione delle raccomandazioni permette di ottenere performance con risultati superiori senza dover gestire manualmente ogni singolo aspetto della campagna, lasciando agli inserzionisti più tempo per concentrarsi sulla strategia e sulla creatività», spiega ancora Roberto Acquaviva.
Il punteggio si adatta dinamicamente durante tutto il ciclo di vita della campagna, dalla creazione alla diffusione, permettendo di migliorare costantemente le performance, mettendo in pratica azioni ottimizzate in tempo reale.
Il rollout dello strumento all’interno di Ads Manager e della panoramica dell’account è già in corso. Per gli advertiser, anche quelli italiani, si apre dunque una nuova opportunità per sfruttare al massimo il potenziale delle campagne digitali su Facebook e Instagram.