Si chiude, con una distribuzione degli incarichi tra Interpublic Group (IPG), Omnicom, Publicis Groupe e WPP, la gara creativa e media globale di Kimberly-Clark. La gara era stata aperta lo scorso ottobre (ne avevamo scritto qui) con l’obiettivo di consolidare il roster delle agenzie della multinazionale, proprietaria di brand come Scottex, Scottonelle, Kleenex e Huggies, nell’ambito di un programma di riorganizzazione del valore di 1,5 miliardi di dollari.
Il procedimento, che ha visto la partecipazione delle quattro holding, tutte già partner dell’azienda, si è concluso con una distribuzione degli incarichi.
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In particolare, l’incarico creativo globale è andato nelle mani di IPG per quanto riguarda i brand feminine care e family care ed a WPP per i brand baby/child care e adult care.
Per quanto riguarda il media, invece, Publicis Groupe continuerà a occuparsi del business in USA, a cui si aggiungerà il mercato canadese, mentre nel resto del mondo - Europa compresa - l’account sarà gestito da Omnicom Group, eccetto che in Corea del Sud.
L’azienda lavora attualmente anche con svariate agenzie indipendenti. Non è chiaro se tali collaborazioni proseguiranno a seguito di questi nuovi incarichi a livello centrale.
In Italia, l’azienda lavora a livello media con OMG, scelta in seguito a una gara nel 2022 a livello EMEA. Sul fronte delle agenzie creative, invece, nel 2019 Kimberly-Clark aveva scelto Droga5 (Accenture Song) come nuovo partner creativo per i suoi brand baby-care (Huggies e Drynites) in Europa, Stati Uniti, Medio Oriente e Africa. Nello stesso anno la scelta dell’azienda era caduta in Italia su FCB Partners per la creatività offline, digital e social del brand Scottex.
Secondo COMvergence, Kimberly-Clark ha investito a livello media nel mondo un budget stimabile in 511 milioni di dollari. L’anno precedente, l’azienda aveva riportato una spesa pubblicitaria mondiale di circa 1,1 miliardi di dollari, di cui oltre metà negli Stati Uniti.