Pubblicità: Honor si affida a GroupM per il media nel mondo (Italia compresa)

Honor ha deciso di affidarsi ai servizi di GroupMper la strategia media e le attività di buying pubblicitario a livello globale. 

Il contratto, di durata triennale con un’opzione di estensione di un anno, sarà dunque valido dal 2025 al 2028 e riguarderà sia la Cina sia i principali mercati internazionali, tra cui Regno Unito, Spagna, Francia, Italia, Germania, Paesi Nordici, Turchia, Europa centrale e orientale, Medio Oriente, Nord Africa e Hong Kong.

L’incumbent è Publicis Groupe (ma non in Italia, dove Honor ha lavorato sino ad oggi con Wavemaker, sempre di GroupM), che ora dunque dovrebbe passare il testimone alla holding media di Wpp entro la fine del 2024. Il billing, scrive la testata inglese Campaign, dovrebbe ammontare ad oltre 100 milioni di dollari per la Cina e a circa 250 milioni di dollari per gli altri mercati. 

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Honor, nato come un sub-brand di Huawei, è poi diventata un marchio autonomo nel 2020 e da allora si è affermato come un player globale nel mercato degli smartphone e dei dispositivi intelligenti. Il marchio è noto per il suo focus sui nativi digitali e per l'innovazione tecnologica, in particolare nell'ambito dell'AI e della tecnologia degli schermi. Il suo ultimo prodotto di punta, il Magic V3, è promosso come il “telefono pieghevole più sottile”.