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Il colosso dell’ecommerce Amazon rivede l’incarico media a livello globale con l'avvio di un'apposita gara.
La notizia è stata confermata alla stampa internazionale dalla stessa azienda di Seattle, che tramite un portavoce ha fatto sapere che “come parte della nostra regolare strategia di business, periodicamente avviamo delle revisioni dei nostri rapporti con i partner esterni, e sulla base di tali revisioni, possiamo decidere di chiedere delle proposte a fornitori interessati a lavorare con noi. Non vediamo l’ora di visionare le proposte che ci arriveranno e valutare la migliore strategia futura per il nostro business una volta che avremo visionato le varie partecipazioni.”
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In palio ci sarebbe un incarico da oltre 20 miliardi di dollari a livello mondo. Una spesa pubblicitaria di tutto rispetto, considerando che la gamma di prodotti e servizi che la società promuove con iniziative di comunicazione è in costante ampliamento: è di pochi giorni fa ad esempio la notizia che presto Prime Video inserirà la pubblicità all’interno del suo catalogo di contenuti, con l’introduzione di una nuova opzione di abbonamento senza spot. Abbonamento che potrebbe essere sostenuto da iniziative di comunicazione ad hoc.
In Italia si stima che Amazon spenda una cifra tra i 50 e i 65 milioni di euro, in netto aumento rispetto a solo pochi anni fa (prima della pandemia l’investimento era meno di un terzo di quello attuale).
L’incarico media, in questo momento, è nelle mani da Initiative. L'agenzia di Interpublic presumibilmente dovrà difendere l'incarico in una gara che vedrà la partecipazione di tutte le più importanti holding pubblicitarie.