13/06/2024
di Lorenzo Mosciatti

Chiara Ferragni rilancia le sue società con nuovi manager. In uscita Fabio Maria Damato

Lo storico braccio destro dell'influencer dal 16 giugno "cesserà dalla funzione di Direttore Generale e consigliere" di Fenice e TBS Crew. Arrivano Lorenzo Castelli e Alessandro Marina

Chiara Ferragni

Cambiano assetto le società di Chiara Ferragni con il suo storico braccio destro Fabio Maria Damato che lascia Fenice e TBS Crew. Le due aziende comunicano in una nota che dal 16 giugno il manager "cesserà dalla funzione di Direttore Generale e consigliere di entrambe le aziende per perseguire altre opportunità professionali". Una “decisione che è “parte di un percorso di rinnovamento aziendale".

A Damato, parte del gruppo di Ferragni dal 2017, Ferragni ha già tolto di recente i poteri gestionali in Sisterhood, la holding personale dell’influencer, affidati ora alla madre Marina Di Guardo. lI rapporto con Damato si sarebbe incrinato a seguito del caso Balocco e delle altre vicende che hanno coinvolto le attività di Chiara Ferragni, nelle cui indagini della magistratura risulta coinvolto lo stesso Damato. 

Sisterhood controlla il 32,5% di Fenice, la licenziataria dei marchi Chiara Ferragni che nel 2022, ultimo bilancio disponibile, aveva realizzato un fatturato di 15,6 milioni e un utile di 3,4 milioni. TBS Crews è invece la talent agency che gestisce anche blog ed ecommerce con ricavi pari a a 14,5 milioni di euro e un utile di 5,1 milioni.

Il percorso di rinnovamento aziendale della galassia Ferragni passa ora attraverso l’ingresso di alcuni manager chiamati a risollevarne le sorti commerciali, fortemente ridimensionate dalle vicissitudini giudiziarie dell’imprenditrice. Secondo Il Messaggero sarebbe in atto una "revisione manageriale" e “un'immissione di capitale fresco per circa 5-6 milioni di euro allo scopo di riequilibrare i conti in Fenice srl".

Alchimia, il gruppo che fa capo a Paolo Barletta ed è primo azionista di Fenice srl con il 40% (il terzo socio è con il 27,5% Pasquale Morgese, imprenditore pugliese e partner di Chiara Ferragni Shoes) ha distaccato nella società Lorenzo Castelli, un suo manager con competenze consulenziali e commerciali che agirà probabilmente come una sorta di commissario per rilanciare il gruppo. In Fenice dovrebbe poi rientrare Alessandro Marina, fino a cinque anni in azienda, con un ruolo ancora da formalizzare ma che dovrebbe corrispondere al chief operating officer.

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