Grana Padano spinge gli investimenti per la comunicazione in vista di Milano-Cortina: il budget 2026 sale a 61 milioni
Mirella Parmeggiani, Italian Marketing & Communication Manager, spiega le scelte strategiche e creative del piano marketing, con un focus sul posizionamento internazionale del brand e sul digitale
A poche settimane dall’accensione del braciere olimpico di Milano-Cortina 2026, Grana Padano, sponsor dei Giochi invernali, annuncia un budget per il marketing e la comunicazione in decisa crescita nel 2026.
Nel corso dell’assemblea generale del Consorzio di Tutela Grana Padano, tenutasi il 18 dicembre al Centro Fiera del Garda di Montichiari (Brescia), è stato annunciato che nel 2026 la produzione continuerà a crescere, ma in modo controllato, dopo l’eccesso del 2025 (+8%), che ha portato alla trasformazione di oltre 3 milioni di tonnellate di latte, con un incremento di 200mila tonnellate rispetto al 2024. L’export 2024 ha raggiunto 2.685.541 forme (+9,15%), pari a 104.494 tonnellate, per un valore della produzione lorda vendibile di 4 miliardi di euro, di cui il 48,8% in Italia e il 51,2% all’estero, confermando il Grana Padano come la DOP più consumata al mondo.
Durante l’assemblea, il Consorzio ha ribadito il proprio ruolo di tutela, promozione e valorizzazione del marchio, anche tramite la sponsorship dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano-Cortina, a sostegno della comunicazione e del posizionamento internazionale del prodotto. A tal fine, l’investimento per le attività promozionali e pubblicitarie salirà il prossimo anno a 61 milioni di euro, contro i 53 milioni di euro annunciati per il 2025.
Proprio in vista dell’impegno olimpico, lo scorso settembre il Consorzio di tutela ha avviato una nuova fase della propria comunicazione con il lancio della campagna che ha per protagoniste due icone dello sport e dello sci italiano, Sofia Goggia e Federica Brignone. Il concept creativo ha segnato un cambio di passo strategico per Grana Padano, come ci spiega Mirella Parmeggiani, Italian Marketing & Communication Manager.
«La nuova campagna di comunicazione è segnata da un importante switch strategico: dal concetto di “Fatto Bene” a quello di “Fa Stare Bene”. Questo passaggio non rappresenta solo un’evoluzione del linguaggio, ma un vero e proprio nuovo posizionamento di marca, volto a proseguire il racconto di Grana Padano come “L’Emozione Italiana”, con l’enfasi sull’essere simbolo di benessere e condivisione in ogni momento di consumo. A sottolineare questo nuovo posizionamento, il logo del Consorzio si è arricchito di un segno distintivo: la scritta Love integrata alla storica losanga, rafforzando l’identità di love brand, con un taglio creativo adatto anche per i Paesi della nostra Golden Area, cominciando da quelli previsti in pianificazione: Germania, Francia, Regno Unito, Svizzera, Spagna e Belgio».
Il film di campagna racconta in parallelo le storie di chi vive l’eccellenza, proponendo da un lato i casari, custodi di un sapere secolare e di una dedizione quotidiana, e dall’altro gli atleti olimpici e paralimpici, esempio di forza e amore per lo sport. Il cuore che abbraccia il nostro prodotto diventa il gesto simbolico che Sofia Goggia e Federica Brignone ripetono, trasmettendo a Grana Padano tutta la loro energia e la propria passione, immagini che raccontano la sua essenza: quella di un formaggio che ogni giorno “fa stare bene", ricco di calcio e proteine, con meno grassi e naturalmente privo di lattosio. La campagna, on air dal 21 settembre, si sviluppa su tv e radio, stampa, affissioni e digitale.
«Il film di campagna è stato studiato insieme alla nostra agenzia creativa Serviceplan, con un’equipe internazionale che ha realizzato lo spot. Regista dello spot è Gaetano Morbioli, che dal 1984 ha realizzato oltre 4.500 videoclip per i più grandi artisti italiani e internazionali, tra cui Laura Pausini, Andrea Bocelli, Eros Ramazzotti, Ed Sheeran e Ariana Grande. Direttore della fotografia è Thierry Pouget, francese, noto per la sua versatilità e sensibilità visiva e impegnato in una vasta gamma di progetti, dai film d'autore alle produzioni commerciali. Ha firmato numerosi spot pubblicitari per marchi di prestigio come Estée Lauder, L'Oréal, Audi, Versace e Swarovski, e ha collaborato con artisti musicali tra cui Céline Dion, Mylène Farmer e Indochine», sottolinea Mirella Parmeggiani.
Con questa campagna, prosegue la manager, «Grana Padano riafferma il suo ruolo di ambasciatore del Made in Italy, capace di emozionare e unire, dentro e fuori dal campo di gara. Raccontiamo così il Grana Padano DOP attraverso il più importante dei sentimenti, l’amore speso senza risparmio, ogni giorno, con assoluta dedizione nella propria attività e verso gli altri. Con orgoglio lo raccontiamo grazie a due campionesse che il mondo ci invidia, Federica Brignone e Sofia Goggia. Ma anche ricordando le qualità del Grana Padano e il lavoro quotidiano di oltre 50mila addetti coinvolti nella filiera. Il nuovo posizionamento “Fa stare bene” segna un passaggio importante nella strategia di comunicazione di Grana Padano. Non ci limitiamo più a valorizzare il saper fare, ma raccontiamo l’effetto positivo che il nostro prodotto genera nelle persone e nella società. La sponsorship di Milano-Cortina 2026 diventa l’occasione ideale per esprimere questa visione: la determinazione degli atleti olimpici e paralimpici riflette quella dei nostri casari, uniti dalla stessa ricerca dell’eccellenza. È un messaggio che rafforza il legame tra tradizione, benessere e contemporaneità, consolidando il ruolo di Grana Padano come ambasciatore del Made in Italy nel mondo».
In merito alla strategia media, conclude Parmeggiani, «il digitale e l’influencer marketing hanno un ruolo sempre crescente, per raggiungere con messaggi adeguati il popolo digitale, che non è solo un pubblico giovane, ma arriva alla Generazione Z e non solo. Gli influencer sono quindi interlocutori essenziali con i quali il confronto è continuo».