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22/06/2023
di Caterina Varpi

Ice apre la gara per la seconda fase della campagna sul Made in Italy. Budget di 19,67 milioni

La campagna dovrà promuovere il Made in Italy nel mondo e valorizzare i settori produttivi e le eccellenze nazionali

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ICE, agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, ha indetto una gara da 19,67 milioni a base d’asta, per due anni, per la realizzazione della seconda fase di una campagna di comunicazione di nation branding a favore del made in Italy e delle eccellenze produttive italiane. La comunicazione fa seguito a “Italy is simply extraordinary: Be IT”, realizzata dall'RTI composto da Pomilio Blumm con LV Venture e Triboo e andata on air nel 2021 (ne abbiamo parlato qui).

L’appalto è costituito da un unico lotto che prevede una prima fase progettuale della campagna di comunicazione dedicata allo studio, progettazione e produzione della proposta creativa e la seconda fase relativa alla strategia media generale con l’ottimizzazione di campagne multicanale verticali.

La campagna dovrà "promuovere il Made in Italy nel mondo e valorizzare i settori produttivi e le eccellenze nazionali, adottando un orientamento prevalentemente B2B e un approccio omnicanale, al fine di sfruttare in modo sinergico tutti i mezzi impiegati. La finalità principale, coerente con la missione di Agenzia Ice, sarà quella di supportare concretamente le imprese italiane nello sviluppo di relazioni e scambi commerciali con operatori esteri e progetti di internazionalizzazione del business", si legge nei documenti di gara, disponibili qui.

Tra gli obiettivi della campagna, il rafforzamento del posizionamento strategico del Made in Italy nel mondo, la promozione dei settori produttivi italiani d’eccellenza, la veicolazione di un’immagine identitaria del Made in Italy, il favorire lo sviluppo di sinergie, processi di aggregazione e cooperazione tra diversi comparti produttivi nazionali, la generazione di lead qualificati e l’accesso a tutti i dati raccolti. 

La strategia dovrà essere strutturata partendo da solide assunzioni come, a titolo esemplificativo, analisi di dati economici, big-data, studi su export e Made in Italy, ricerche di mercato, pubblicazioni scientifiche e osservatori internazionali, al fine di individuare e coinvolgere i settori produttivi italiani più idonei ad essere promossi e comunicati in modo mirato ed efficace presso paesi esteri ad elevato potenziale di sviluppo.

Tra le attività previste anche la ristruttrazione del sito madeinitaly.gov.it che dovrà diventare una piattaforma digitale evoluta in grado di distribuire contenuti multilingua ed erogare servizi online per favorire l’acquisizione di contatti qualificati, lo sviluppo di networking professionale tra operatori e stakeholder italiani ed esteri, l’incrocio tra domanda e offerta e altre attività coerenti con le finalità della gara.

I paesi interessati dalla campagna, nell’arco dei due anni, saranno in totale venti: dieci selezionati tra i principali mercati di sbocco dell’export italiano (USA, UK, Canada, Francia, Germania, Svizzera, Spagna, Giappone, Cina e Hong Kong, Australia) e dieci tra le economie più promettenti per potenzialità di penetrazione commerciale e crescita (Brasile, Corea del Sud, Arabia Saudita, Messico, Vietnam, Turchia, Polonia, Singapore, EAU, India).

Il termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione è fissato per il 26 luglio alle 12 con l'apertura fissata per il 3 agosto alle 10.

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