• Programmatic
  • Engage conference
  • Engage Play
03/01/2025
di Teresa Nappi

Formazione, regole e investimenti: ecco dove si gioca la sfida delle aziende con l’AI

EMG Different firma l’indagine di scenario dedicata all’uso dell’Intelligenza Artificiale nelle società italiane

Artificial-Intelligence-Generica.png

L’intelligenza artificiale (AI) si sta rapidamente affermando come una delle tecnologie più promettenti e dirompenti del nostro tempo. Tuttavia, l’adozione di questa innovazione presenta ancora numerose sfide, soprattutto per le aziende italiane. Un recente studio condotto da EMG Different su un campione di dieci aziende ha messo in luce le difficoltà e le opportunità legate all’integrazione dell’AI nei processi aziendali.

L’indagine, che ha coinvolto figure chiave delle aziende intervistate tramite colloqui approfonditi, ha evidenziato tre grandi ostacoli che le imprese stanno affrontando:

  • la creazione di nuove procedure aziendali, che richiedono ingenti investimenti di tempo e risorse e non tutte le imprese sono pronte a investire;
  • la mancanza di una regolamentazione chiara sull'uso dell’AI, che alimenta il timore di infrangere diritti di copyright, soprattutto quando si parla di generazione automatica di contenuti come immagini e testi;
  • infine, la carenza di formazione specifica delle risorse interne, che risulta fondamentale per integrare, in modo efficace, l’AI nei processi aziendali.

Tra i dati più rilevanti dello studio emerge un divario significativo tra la formazione necessaria per integrare l’AI e quella effettivamente fornita. In Europa, il 44% delle aziende intervistate ha già avviato programmi di formazione dedicati, un segnale che evidenzia la crescente consapevolezza dell’importanza di adeguare le competenze al mercato.

In Italia, la questione è ancora più urgente: il futuro dell’AI dipenderà anche dalla capacità delle imprese di formare una nuova forza lavoro preparata, capace di sfruttare le infinite opportunità offerte da questo nuovo paradigma tecnologico.

“L’AI rappresenta una notevole opportunità per le imprese italiane, ma il cammino verso la sua piena adozione è ancora lungo. Le grandi aziende hanno fatto passi significativi, ma le piccole e medie imprese devono affrontare sfide non indifferenti, tra cui la necessità di investire in formazione, nella gestione delle risorse e nella definizione di una normativa chiara e condivisa” commenta Fabrizio Masia, AD di EMG Different. “Superando questi ostacoli, l’AI potrebbe davvero diventare un sistema di innovazione e competitività per le aziende italiane, offrendo loro la possibilità di rimanere al passo con i cambiamenti globali e di prepararsi a una nuova era tecnologica”.

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI