All’Advanced TV Conference è stato dedicato spazio al tema dell’intelligenza artificiale applicata alla comunicazione multicanale, con l’intervento di Ilaria Zampori, VP of Southern Europe di Quantcast, e Andrea Zangrandi, Head of Brand & Advertising di Allianz Direct.
Al centro della presentazione, la sfida della frammentazione: campagne gestite in silos tra display, Connected TV e altri canali, con budget e KPI separati. Un approccio che genera inefficienze e un’esperienza discontinua per il consumatore. L’AI, è stato spiegato, consente invece di orchestrare i diversi touchpoint, seguendo in modo fluido il customer journey e ottimizzando la spesa in tempo reale.
Zampori ha illustrato come la tecnologia di Quantcast permetta di partire dai dati di conversione, arricchirli con insight comportamentali e costruire modelli predittivi che si aggiornano costantemente, identificando i prospect con maggiore probabilità di conversione. In questo modo l’AI supera la logica dei segmenti statici e rende possibile una brand experience senza interruzioni, indipendentemente dal dispositivo utilizzato.
Zangrandi ha quindi portato l’esempio concreto di Allianz Direct, che insieme a Quantcast ha realizzato una campagna integrata tra Connected TV e display. L’iniziativa ha dimostrato come la multicanalità possa generare risultati tangibili, con un forte incremento delle conversioni e un impatto positivo anche sui KPI di brand.
L’intervento ha evidenziato in conclusione due leve decisive per gli advertiser: la capacità di unificare strategie apparentemente distanti e l’utilizzo dell’AI come strumento per ottimizzare in tempo reale performance e investimenti (
Sopra l'articolo, il video completo dell'intervento di Zampori e Zangrandi ndr)