Alla guida del team ci sarebbe Dan Hendrycks, già capo del “Center for AI Safety” e presente tra le firme della lettera che, lo scorso giugno, ammoniva i leader mondiali circa i rischi che l’intelligenza artificiale comporta per l’esistenza umana
Si chiama xAI, ha l’obiettivo “di comprendere la vera natura dell’universo” e sarà in competizione diretta con l’ormai celebre ChatGPT di OpenAI e con Bard, l’intelligenza artificiale di Google da oggi resa disponibile anche in Italia.
Questa è la nuova società presentata da Elon Musk: il patron di Tesla gestirà la startup che si basa su software di AI in modo separato dalle altre sue aziende ma “la tecnologia che sarà sviluppata”, si legge sul sito di xAi, andrà a vantaggio di tutte, anche di Twitter, piattaforma che in questo momento deve fronteggiare la rivalità della neonata Threads, appena rilasciata da Meta.
E proprio sul suo social network, Musk ha sottolineato che il fine della nuova società è quello di "comprendere la realtà" e rispondere ai grandi interrogativi della vita.
Il team di xAI è composto da ex ricercatori di OpenAI, Google DeepMind, Tesla e dell'Università di Toronto. Alla guida del team ci sarebbe Dan Hendrycks, già capo del “Center for AI Safety” e presente tra le firme della lettera che, lo scorso giugno, ammoniva i leader mondiali circa i rischi che l’intelligenza artificiale comporta per l’esistenza umana.
Lo stesso Musk ha più volte richiamato l’attenzione pubblica a proposito dei pericoli che l’impiego dell’AI potrebbe comportare, definendo quest’ultima come "la nostra più grande minaccia esistenziale", lui che è stato tra co-fondatori di OpenAi nel 2015 (abbandonando il progetto nel 2018 per concentrarsi su Tesla).