Spotify lancia in Italia Ad Studio, per facilitare l'accesso delle PMI alla pubblicità audio
Arriva anche nel nostro Paese la piattaforma self-service che consente di creare spot in maniera semplice e con un investimento minimo. Mazzieri: «Investiamo sulla produzione di show originali»
A circa un anno dal lancio della versione beta, Spotify rende ufficialmente disponibile in Italia Ad Studio, la piattaforma pubblicitaria self-service che consente agli inserzionisti di creare e gestire direttamente campagne pubblicitarie audio e video sul servizio di streaming.
Questo prodotto, pensato principalmente per le piccole e medie imprese, rende ancora più accessibile l'inventory di Spotify fornendo un set di strumenti economici e di facile utilizzo a operatori che solitamente, per ragioni tecniche o economiche, non impiegano il formato audio nel loro media mix.
«Il formato audio in generale sta suscitando grandissimo interesse, sia sul fronte dei consumatori che sul fronte degli inserzionisti. I nostri dati rilevano come il tempo speso sulla piattaforma e il consumo di musica e podcast stiano aumetando progressivamente», ha raccontato a Engage, Alberto Mazzieri, Director of Sales di Spotify nel nostro Paese. «In Italia, negli ultimi tre mesi del 2020 abbiamo rilevato una media di 11,2 milioni di utenti attivi sulla piattaforma, in crescita del 13% rispetto all'anno precedente. Abbiamo continuato a osservare un incremento anche nei primi mesi del 2021. Il lancio di Ad Studio si inserisce proprio in questo contesto: stiamo aprendo le porte a tutti gli investitori, soprattutto alle PMI, che rappresentano una parte importante del nostro tessuto produttivo».
Le opportunità per gli inserzionisti
Nel dettaglio, Ad Studio consente agli inserzionisti di identificare e scegliere il pubblico di riferimento, creando e gestendo la propria campagna in tempo reale. Con gli strumenti di targeting a disposizione, è possibile decidere chi riceve il messaggio tramite filtri di posizione e di interesse, targeting per contesto in tempo reale e altro ancora, il tutto sfruttando la raccolta di dati di prima parte di Spotify.
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Il prodotto consente di prenotare e acquistare in via diretta annunci audio ma anche video, con creatività non saltabili, altamente viewable e in un ambiente sicuro per i brand. Nonostante quest'ultimo formato non rappresenti il fulcro dell'offerta pubblicitaria di Spotify, esso dimostra comunque un potenziale alto in quanto, secondo i dati forniti dalla stessa società, gli utenti passano sulla piattaforma un quinto del tempo guardando lo schermo del loro dispositivo.
Attualmente, la maggior parte delle aziende che investono in pubblicità sul servizio di streaming appartengono al mondo dei media e dell'intrattenimento, anche se nel portafoglio clienti figurano brand attivi nell'automotive, nell'elettronica di consumo, operatori telefonici e nel retail, sempre più attratti dalle opportunità offerte dal mezzo. Gli obiettivi di comunicazione sono per la maggior parte di branding e rientrano generalmente nella parte alta del funnel di marketing, spiega Mazzeri.
Spotify punta sugli show originali
Nel frattempo, Spotify sta allargando il suo raggio d'azione investendo nella produzione di podcast originali. Attraverso i suoi Studios, infatti, la compagnia ha inagurato queste attività anche in Italia distribuendo in occasione del Festival di Sanremo un podcast dedicato al grande evento canoro in collaborazione con i The Jackal.
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«Ci saranno altri progetti simili», ha raccontato Mazzieri. «Abbiamo in programma la pubblicazione di nuovi podcast originali ed esclusivi. Sarà il frutto di un lavoro cominciato già lo scorso anno, attraverso la creazione di un team dedicato».
Come funziona Spotify Ad Studio
A partire da un investimento minimo (250 euro), inserzionisti di ogni tipo e dimensione - imprese locali, concessionarie, catene di supermercati, negozi di elettronica, istituti e università per la promozione di corsi, open day o altre attività - hanno ora accesso alla streaming intelligence di Spotify.
Se l'annuncio non è disponibile, la compagnia supporta l'inserzionista gratuitamente nella realizzazione di una creatività personalizzata in sole 24 ore, senza costi aggiuntivi. In caso contrario, se il messaggio è già disponibile, si può caricare direttamente su Ad Studio. Tutti gli annunci audio prodotti con Ad Studio possono essere modificati grazie agli strumenti di revisione, rendendo possibile fare cambiamenti e aggiustamenti in qualsiasi momento della campagna alla clip audio, alla musica e al mix finale.
Per promuovere Ad Studio, Spotify metterà in campo nei prossimi mesi diverse attività volte ad accrescere la conoscenza e la notorietà del prodotto, con eventi e iniziative formative specifiche, una campagna di comunicazione e inviti a testarlo.