Michele Marzan, zanox: «Ma il video fa performance?»
Il network, che anche quest'anno conferma la propria crescita, legge nel video online opportunità uniche attraverso cui i brand possono raccontare la propria offerta. Ne parliamo con il regional director Southern Europe della realtà
La pubblicità video è uno dei principali driver dell’advertising online: grazie a una crescita del 50% media nell’ultimo triennio, il comparto varrà nell’intero 2014 una cifra vicina ai 275 milioni di euro.E’ quanto dicono le stime, illustrate allo IAB Seminar, dell'Osservatorio New Media & New Internet del Politecnico di Milano, che per il video adv prevede una ulteriore crescita nei prossimi anni fino ad arrivare nel 2018 a valere un quarto del valore totale della pubblicità online.Il motivo è chiaro: le aziende stanno adottando un approccio sempre più “agnostico” verso il tipo di schermo, puntando a intercettare utenti che sempre più spesso consumano contenuti video online, sia da pc che in mobilità, piuttosto che davanti alla televisione.Attorno a questo tema caldo, su Engage mag 24-25 abbiamo raccolto i pareri dei protagonisi del settore.La parola a Michele Marzan, Regional Director Southern Europe di zanox.
Come spiegato dal Regional Director Southern Europe di zanox, Michele Marzan, nel settore video advertising i cambiamenti più interessanti riguardano il modo in cui i consumatori stanno scoprendo e interagendo con i contenuti video. L’aumento dei device mobile e dei tablet presenta la necessità e l’opportunità per gli inserzionisti di affrontare un pubblico tramite dispositivi differenti, evitando quindi la frammentazione. Sebbene nella nostra industry la normalità sia ancora, purtroppo, la semplice trasposizione dei video commerciali sui canali digitali, in questo momento è in corso una fase di comprensione e studio di nuove opportunità. Un altro trend emergente, spiega sempre Marzan, è lo sviluppo di video multimediali interattivi ancora più evoluti. Video che permettono di offrire alle audience sia esperienze di visioni dei prodotti più coinvolgenti sia di interagire con funzionalità specifiche embedded per ottenere maggiori informazioni circa i prezzi, oppure approfondimenti ulteriori di prodotto per poter così accelerare la fase di info-commerce.
Secondo lei, a cosa è imputabile il successo che il video online sta registrando negli ultimi anni sia tra gli utenti “prosumer” sia tra le aziende come strumento di comunicazione?
«Credo che il successo sia intrinseco nella stessa natura del video: è uno strumento in grado di raccontare una storia e quindi lato advertising di spiegare molto bene i prodotti, invogliando molto più gli utenti all’acquisto. La chiave del successo, a mio avviso, sta tutta nella “potenza dello storytelling”, la storia permette di trasmettere i messaggi in maniera più coinvolgente e impattante, avvicinando maggiormente i consumatori ai valori di brand ed al posizionamento desiderato dall’azienda. Infine, al successo dei video online ha certamente contribuito la maggiore familiarità dei reparti marketing e comunicazione con lo strumento del video, essendo già abituati al suo utilizzo sui canali tradizionali».
Quali sono le novità e i servizi offerti da zanox nel campo del video advertising?
«Premesso che, come raccontavo prima, il mercato del video advertising non è ancora giunto alla sua maturazione, le principali novità offerte dal mondo zanox si concentrano ancora negli ambiti più richiesti attualmente dal mercato ovvero nel programmatic advertising, nella convertion optimization, realizzabile attraverso lo zanox Booster, e nello sviluppo del network. Tuttavia, direi che in questo momento per il performance marketing la potenza dei video sta portando a una sempre maggiore innovazione delle landing page, integrate sempre più spesso con materiale video in grado di spiegare meglio il prodotto e di invogliare maggiormente all’acquisto. Lo step successivo sarà una vera e propria integrazione diretta tra l’advertising e l’e-commerce».
Come sono andati per voi i primi sei mesi di quest'anno, e quali obiettivi avete in mente di raggiungere alla sua chiusura?
«zanox anche nel 2014 si conferma il network leader in Europa nel performance marketing, in crescita costante anche grazie al recente completamento della dell’integrazione con Affiliate Window che ci permetterà di beneficiare di nuove e importanti sinergie tra i mercati soprattutto a livello internazionale, sia in ottica advertiser che publisher. Per quanto riguarda l’Italia, nel 2014 abbiamo attivato oltre 80 nuovi clienti nell’ambito dell’Affiliate Marketing e oltre 70 nell’ambito del Programmatic Advertising. Interessanti tassi di crescita li abbiamo riscontrati in particolare nei settori dell’arredamento e della cura della persona».