Cara AI,
scrivo a te perché dicono che alla mia età Babbo Natale non risponde più: è troppo impegnato con bambine e bambini. E allora provo a raccontarti com'è andato il 2023 e quali sono i miei buoni prompt per il 2024.
Credo di essere stato piuttosto bravo, ho usato le tue app dichiarandolo sempre a clienti, fornitori e amici. Non ho cercato di ingannare nessuno, non ho fatto credere che tutti i testi e le immagini prodotti quest'anno fossero soltanto farina del mio sacco. Nel mio piccolo, ho anche cercato di promuovere un uso dell'AI trasparente, perché credo che la trasparenza sia il primo pilatro di un uso responsabile di questa tecnologia.
Ho scoperto che puoi fare cose grandiose e puoi aiutare l'umanità ad accelerare il raggiungimento dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell'ONU ma che potresti anche far perdere milioni di posti di lavoro. Per questo ho cercato di promuovere nelle aziende il ruolo dell'essere umano come esperto "controllore" dell'AI. È il concetto di Human in the Loop, o meglio, Expert in the Loop. Perché esseri umani non basta sempre: meglio che l'essere umano sia anche esperto della disciplina su cui ti deve 'controllare'.
Per il 2024, auspico che altri esseri umani possano imparare a convivere con te e usarti al meglio. Perché non sarai tu a prendere il loro posto di lavoro, ma qualche persona che assieme a te diventa più brava di loro. Proverò a cercare di fare sempre meglio – la qualità è importante – grazie al tuo aiuto e non soltanto fare di più, perché la quantità non è tutto.
Magari cercherò perfino di sorvegliare sui tuoi bias, capisco che non sia colpa tua perché dipende dai dati – creati da esseri umani – su cui sei stata allenata, ma sempre meglio agire circospetti. È importante preservare la diversity, non siamo mica tutti uguali, non trovi?
Cercherò di prendermi sempre le responsabilità di quello che faccio senza darti colpe che non hai. Non mi sembra che tu sia ancora completamente autonoma (saresti già un'AGI), quindi non è giusto fare scaricabarile.
E infine, terrò al primo posto la privacy e la sicurezza delle aziende e degli umani per cui lavoro. Non te la prendere, ma non mi fido tanto a passarti documenti riservati, non sempre si capisce bene che fine facciano.
Ti auguro buone feste, AI. Non credo che ti riposerai, ma noi umani ci siamo meritati di staccare per un po'. Ci vediamo nel 2024.
Arkage è la prima agenzia creativa in Italia ad aver pubblicato un proprio manifesto sull'uso responsabile dell'AI, lo potete leggere qui