Business International e ScuolaZoo insieme per un percorso formativo dedicato alla GenZ
Dalla nuova partnership nasce un corso di digital learning pensato per mettere a confronto i professionisti di tutte le generazioni sul mondo del digital framework
Business International, divisione di Fiera Milano Media dedicata alla formazione professionale, a partire da settembre propone un nuovo format di digital learning realizzato grazie a una nuova collaborazione con ScuolaZoo, media brand che si rivolge agli studenti.
La partnership ha dato vita a un percorso formativo mirato a fornire strumenti e tecniche utili a capire ed interpretare le nuove direzioni di comportamento della Generation Z, rivedere il proprio business model e ottimizzare gli investimenti in marketing.
In un’ambientazione completamente digitale, quindi, le due realtà offriranno, attraverso il metodo del “reverse mentoring”, uno spazio in cui manager e giovani talenti potranno confrontarsi e colmare il gap generazionale di conoscenze oggi dominanti nel business e che, proprio in questi mesi difficili, hanno dimostrato di essere imprescindibili per riuscire ad attivare nuovi canali di vendita, investimento e crescita per le imprese di ogni settore.
«Quella del digital skill gap – ha commentato Carlo Antonelli, amministratore delegato di Fiera Milano Media – è sicuramente una delle sfide più importanti che oggi le aziende si trovano ad affrontare, tanto più in questo periodo. I professionisti avranno così la grande possibilità di ridisegnare le proprie conoscenze e lavorare in team con una nuovissima generazione di tutor in grado di comprendere davvero la grande mutazione che stiamo vivendo e che rende l’evoluzione del business ogni giorno più imprevedibile».
Il percorso formativo di Business International e ScuolaZoo
Si inizia il 22 settembre con la prima sessione, dal titolo “Perché non si può più fare a meno dei progetti CSR”, nella quale si spiegherà come le nuove generazioni possano ancora essere coinvolte e attirate da temi importanti a patto che siano spiegati con empatia, semplicità e soprattutto dalla viva voce degli stessi ragazzi e ragazze, secondo il loro linguaggio. Si mostrerà, così, come rendere appetibile la corporate social responsibility per le nuove generazioni e viceversa.
Si prosegue, poi, il 13 ottobre con “I Trend di domani: come e dove scovarli”: una lezione online dedicata a come intercettare le nuove sensibilità, a partire dalla radice delle stesse per arrivare alla loro derivazione a livello di brand.
Il 28 ottobre, poi, il percorso formativo entrerà nel vivo della realtà del gap generazionale con un incontro digitale dedicato a “Come non sembrare dei boomers sui social agli occhi delle GenZ”: un appuntamento nel quale si offrirà uno sguardo a 360° su ciò che attira le nuove generazioni e su come approcciarle, evitando di sentirsi definire “cringe”.
Il quarto workshop della serie, il 18 novembre, si concentrerà sulla creazione di “Next brand communities per la GenZ”: un momento di riflessione nel quale si analizzerà come si stanno interfacciando i nuovi consumatori con brand basati su community attive online e offline.
Il percorso formativo si concluderà, infine, il 10 dicembre 2020 con il quinto e ultimo appuntamento dal titolo “Come la GenZ ha inventato un proprio tipo di pubblicità”: una lezione nella quale sarà proposta una visione su come fare advertising mirato in modo naturale e integrato.
«Come editore verticale sulle nuove generazioni siamo molto felici di questo momento di confronto: chi lavora a stretto contatto, e tutti i giorni, con i ragazzi dai 15 ai 20 anni può rappresentare una risorsa e una fonte importante per i manager che vogliono esplorare e investire su questo target. I giovani professionisti che lavorano in ScuolaZoo sono essi stessi il target, e ogni giorno approfondiscono tematiche e punti di vista utili alle aziende, supportati ovviamente da dati, studi e case history rilevanti» commenta Francesco Marinelli, Direttore Editoriale di ScuolaZoo.