Cannes Lions, annullata l'edizione 2020. Appuntamento a giugno 2021
Inizialmente spostato ad ottobre, il Festival è stato ora cancellato dagli organizzatori a causa della diffusione dell’epidemia di Coronavirus
Niente da fare. I Cannes Lions quest’anno non si svolgeranno, appuntamento rimandato al 2021. Dopo aver inizialmente spostato il festival, uno degli eventi più importanti per il mercato pubblicitario internazionale, da giugno ad ottobre a causa della diffusione dell’epidemia di Coronavirus, Ascential, la società che organizza la manifestazione,ha deciso ora di annullare l’edizione 2020. D’altronde, nei giorni scorsi erano filtrate le prime indiscrezioni sulla possibilità che alcune importanti società del settore pubblicitario stessero valutando di non partecipare quest'anno, o di limitare la propria presenza, ai Cannes Lions, al fine di ridurre i costi in un anno che si annuncia per loro molto difficile. Nei giorni scorsi, tutte le principali holding del settore, da Publicis a Wpp, da Interpublic a Omnicom, hanno allertato il mercato sull'impatto che l'attuale scenario potrà avere sui loro conti. L’edizione 2021 del Festival, ha annunciato gli organizzatori, si svolgerà dal 21 al 15 giugno del 2021. La pandemia del Covid, si legge in una nota, "ha reso evidente che le priorità ora sono la protezione delle persone, fornire i beni essenziali ai consumatori e concentrare le energie per la difesa delle aziende, della società e dell'economia". La difficile decisione di rimandare il Festival, prosegue la nota, è stata definita "dopo consultazioni approfondite con i nostri partner e i nostri clienti, e nasce dalla considerazione delle sfide sociali, sanitarie ed economiche senza precedenti che il mondo si trova oggi ad affrontare, nonché dal nostro desiderio di rimuovere qualsiasi dubbio sulla gestione dei premi e dell'evento". Nel 2019 i ricavi garanti dai Cannes Lions e dagli altri eventi legati al festival, spiega Ascential, hanno rappresentato poco più della metà delle entrate nel settore marketing della società. Ascential ha deciso di non proporre più agli azionisti la distribuzione del dividendo, con un risparmio cash di 15 milioni di sterline, di sospendere gli aumenti salariali proposti per il 2020 e di ridurre temporaneamente del 25% le retribuzioni degli amministratori esecutivi e non esecutivi.