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11/07/2024
di Teresa Nappi

Ritorna Run For Inclusion, il format di Uniting Group dedicato ai valori di inclusione, sostenibilità e sport

La terza edizione della maratona non competitiva, prevista il 21 e 22 settembre a Milano, si colora di una nuova veste e si evolve grazie al ciclo di incontri Road to RFI e al Progetto Parchi

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Una piattaforma di comunicazione e di contenuti che possa coinvolgere e trasmettere al meglio i valori di inclusione, sostenibilità e sport outdoor: questa è la rinnovata value proposition di Run For Inclusion, il format ideato da Uniting Group che torna a Milano il weekend del 21 e 22 settembre per la sua terza edizione.


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L’Arco della Pace sarà ancora una volta il cuore pulsante di questa iniziativa, che si propone di far vivere ai partecipanti un’esperienza unica di condivisione e di impegno sociale.

“In questi tempi di inclusion e diversity se ne parla tanto e il rischio che determinati valori restino solo parole è forte. Noi vogliamo che l’inclusività non sia solo un qualcosa di cui convincersi razionalmente, ma un valore, un’idea da vivere in primissima persona con il corpo, con le emozioni e con la mente” afferma Denise Lo Piparo, Head of ESG e membro dell'Advisory Board di Uniting Group.


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Un percorso simbolico

I partecipanti avranno l’opportunità di percorrere un tragitto di 7.24 km, simbolo di un impegno costante verso i temi dell’iniziativa 7 giorni su 7 e 24 ore al giorno. Il pettorale gara, personalizzabile con messaggi individuali, diventa un manifesto di libertà d’espressione e inclusività, rendendo ogni partecipante portavoce dei valori della manifestazione.

Road to Run For Inclusion e il Progetto Parchi: allenarsi all’inclusione

La grande novità di quest’anno è “Road to Run For Inclusion”, un percorso di avvicinamento alla corsa pensato per “allenare” l’inclusione. Avviato a maggio, questo progetto ha visto tre incontri presso le sedi di partner storici come Spazio Libellula, Pane Quotidiano e Confcommercio Milano. Questi incontri hanno riunito aziende, associazioni, stakeholder e istituzioni per discutere e condividere riflessioni, creando connessioni che contribuiranno a costruire un mondo più inclusivo.

Spazio poi a settembre al “Progetto Parchi”, sviluppato grazie alla collaborazione di Sport Senza Frontiere (altra realtà che ha sposato l’iniziativa sin dalla prima edizione) ovvero una serie di appuntamenti nei parchi milanesi più periferici all’insegna di sport e divertimento, per prepararsi al meglio al weekend della Run For Inclusion.

Un traguardo per ogni velocità

Il tema di quest’anno, “Un traguardo per ogni velocità”, sottolinea l’importanza di coinvolgere ogni persona e di accogliere ogni ritmo.

Il key visual è stato rivisitato per rappresentare il concetto di unicità a 360 gradi, includendo le diverse modalità di partecipazione: Walk, Run e Roll. “Sono proprio le forme, nostri elementi iconici d’identità del format, ad essere l’esempio dei passi avanti che abbiamo voluto fare per essere davvero inclusivi, perché non ospitavano realmente le diversità e non rappresentavano al meglio le differenti modalità di partecipazione. Per questo motivo le abbiamo riviste, affinché tutti si possano sentire rappresentati e vivere la Run secondo il proprio ritmo” spiega Marco Mascheroni, Executive Creative Director di ALL Communication, Part of Uniting Group.

Inclusione a tutto tondo

Anche quest’anno saranno presenti alcune delle più importanti associazioni no profit italiane, a rappresentare davvero l’inclusione a 360°: AGPD - Associazione genitori e persone con sindrome di Down, AISM - Associazione Italiana Sclerosi Multipla, Sport Senza Frontiere, Fondazione Libellula, UICI - Unione Italiana dei ciechi e degli ipovedenti di Milano, Pane Quotidiano, Still I Rise e Auser Milano.

L’evento sarà presentato da RDS 100% Grandi Successi e supportato da una media partnership con il Gruppo Hearst Italia.

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