• Programmatic
  • Engage conference
  • Engage Advanced TV
  • Engage Play
18/06/2025
di Simone Freddi

Creatività e AI, YouTube accelera: il Ceo Neil Mohan annuncia Veo 3 negli Shorts ai Cannes Lions

«Nei prossimi 20 anni, i creator continueranno a reinventare i formati, a mescolare i generi e a entrare nel mainstream come imprenditori, storyteller e ambasciatori dei brand» ha detto Mohan. Presentata anche la novità OpenCall per facilitare la collaborazione con gli influencer

Il CEO di YouTube Neal Mohan sul palco dei Cannes Lions 2025

Il CEO di YouTube Neal Mohan sul palco dei Cannes Lions 2025

Un annuncio importante, quello di YouTube, arriva dalla Croisette in occasione dei Cannes Lions 2025, dove il Ceo Neal Mohan ha tenuto questa mattina al Palais uno dei keynote più attesi della giornata. Dal palco, Mohan ha tracciato la visione del colosso video per il futuro della piattaforma, puntando su due temi centrali di questa edizione della manifestazione: l’intelligenza artificiale e la creator economy.

Durante l’intervento, Mohan ha svelato che Veo 3, il nuovo modello video generativo sviluppato da Google DeepMind, arriverà nel corso dell'estate su YouTube Shorts, portando contenuti sempre più immersivi nel formato breve grazie all’AI. Il tool, integrato attraverso Dream Screen, promette di migliorare la qualità visiva e introdurre anche l’audio generato, aprendo nuove possibilità espressive per i creator.

L’annuncio si inserisce in un momento di forte crescita per Shorts, il formato verticale che – secondo quanto rivelato oggi – ha superato i 200 miliardi di visualizzazioni giornaliere a livello globale. Un risultato che conferma l’evoluzione di YouTube come centro nevralgico della cultura digitale.

Nel corso del suo intervento, Mohan ha celebrato i vent’anni di YouTube ricordando come tutto sia iniziato con un video di 19 secondi, Me at the Zoo, e come oggi i creator abbiano assunto un ruolo paragonabile a quello delle startup: «Oggi i creator sono le startup di Hollywood», ha affermato. «Creano posti di lavoro, costruiscono studi di produzione, reinventano l’industria dell’intrattenimento».

Una trasformazione che ha effetti diretti anche sul mondo del business. Secondo Mohan, la nuova ondata di contenuti — dai podcast ai video long form, fino alle dirette — rappresenta un'opportunità crescente anche per i brand, che possono connettersi con pubblici fidelizzati e coinvolti, in contesti sempre più personalizzati.

YouTube, ha sottolineato il CEO, è oggi una piattaforma dove «chiunque abbia un’idea può diventare un creator», e dove i contenuti nascono, si trasformano e vengono amplificati dalle community. Come nel caso di The Amazing Digital Circus, una serie animata che ha generato 300 milioni di visualizzazioni per il solo episodio pilota, e oltre 25 miliardi di view grazie ai contenuti fan-made.

Al centro di questo ecosistema ci sono i fandom, che non si limitano a guardare ma partecipano attivamente, ridefinendo il significato stesso di creatività. Ed è proprio questa interazione tra creator e community a rendere YouTube, secondo Mohan, il “palcoscenico globale” dove si gioca il futuro dell’intrattenimento.

AI e creatività sono insomma sempre più intrecciati. Ne è un esempio anche il sistema Auto Dubbing della piattaforma, che grazie all’intelligenza artificiale consente di tradurre automaticamente i video in 9 lingue, con altre 11 in arrivo: oltre 20 milioni i video già doppiati nei primi sei mesi di utilizzo.

«Nei prossimi 20 anni, i creator continueranno a reinventare i formati, a mescolare i generi e a entrare nel mainstream come imprenditori, storyteller e ambasciatori dei brand», ha concluso Mohan. «E YouTube sarà il luogo in cui tutto questo prenderà forma».

Accanto al keynote di Mohan, a Cannes YouTube ha presentato anche nuove funzionalità pensate per i brand, con l’obiettivo di facilitare la collaborazione con i creator su larga scala. Tra queste spicca Open Call, una novità integrata in YouTube BrandConnect, pensata per semplificare e scalare il processo di attivazione delle campagne con i creator.

Attraverso Open Call, gli inserzionisti possono pubblicare un brief creativo all’interno del Creator Partnerships Hub e invitare più creator del YouTube Partner Program a partecipare. I creator interessati possono rispondere con proposte video, che il brand potrà approvare, promuovere come partnership ads e monitorare nei risultati. Attualmente disponibile per un numero selezionato di inserzionisti, la funzione sarà estesa nei prossimi mesi.

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI