Gli investimenti pubblicitari radiofonici sono cresciuti del 10,4% nel 2021
L'Osservatorio Fcp-Assoradio si attende per quest'anno un ulteriore consolidamento del mezzo
Gli investimenti pubblicitari radiofonici sono cresciuti del 15,9% a dicembre 2021. Performance che, come registrato dall’Osservatorio Fcp- Assoradio, contribuiscono a consolidare i risultati dell'anno, che si è chiuso a +10,4%.
Anche nel mese di dicembre, così come avvenuto nei mesi precedenti ed in particolare nell’ultimo quadrimestre dell’anno, è da evidenziare la significativa crescita del numero degli inserzionisti del mezzo radio rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente (+19%), così come l’incremento del numero complessivo di campagne (+20%).
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Le analisi merceologiche, basate su un confronto in volumi di spazi (secondi), confermano in dicembre un quadro positivo per gran parte dei comparti economici. Fra di essi si sono distinti in particolare: Distribuzione, Gestione Casa, Automotive e Turismo. Distribuzione, turismo, alimentari, abitazione, gestione casa, elettrodomestici e informatica hanno confermato un trend decisamente positivo nel corso dell’intero anno 2021.
"Come avevamo previsto nel mese di novembre, ci attendavamo un dicembre in crescita ed una chiusura d’anno favorevole. Da un punto di vista dei fatturati, abbiamo vissuto un anno altalenante. Dopo un primo bimestre molto difficile, abbiamo beneficiato di un marzo-giugno in significativa ripresa, che ha consentito di chiudere il semestre con un lusinghiero +22%", ha commentato il Presidente dell'Osservatorio Fausto Amorese, "Il secondo semestre si è aperto con una fase di incertezza rappresentata dai mesi estivi di luglio ed agosto, che è stata progressivamente assorbita nei mesi successivi ed in particolare nell’ultimo bimestre dell’anno. Con queste premesse, ci attendiamo per l’anno 2022 un ulteriore consolidamento del media radiofonico anche grazie alle iniziative che Fcp-Assoradio metterà in campo nei prossimi mesi.