Per il secondo anno consecutivo, Auditel conquista il vertice nella classifica delle aziende con meno di 50 dipendenti dove si lavora meglio in Italia. A certificarlo è Great Place to Work, società specializzata nella misurazione e nell’analisi della qualità degli ambienti professionali, basata sulle valutazioni anonime fornite dai collaboratori.
Negli ultimi nove anni, l’azienda ha vissuto una trasformazione significativa con una crescita dell’organico da 4 a 25 dipendenti, una riduzione dell’età media da 59 a 42 anni, un incremento del numero di laureati da 1 a 16, un aumento del personale femminile da 3 a 12 (di cui 9 laureate) e una diminuzione dell’anzianità media da 32 a 6 anni. Grazie a questo modello di governance, ogni collaboratore può contribuire in prima persona all’organizzazione aziendale, proponendo idee e soluzioni per rendere l’ambiente di lavoro sempre più accogliente e dinamico. Sul piano della retribuzione, Auditel, oltre ad adottare un sistema che prevede una componente fissa e una variabile, offre ai propri collaboratori un programma di welfare aziendale e di prevenzione sanitaria, pensati per sostenere la salute dei dipendenti e dei loro familiari, con il beneficio di aver ridotto significativamente le assenze per malattia.
L’equilibrio tra vita lavorativa e privata è un altro aspetto centrale. Auditel prevede un plafond di giornate al mese in cui poter lavorare da remoto e la possibilità di scegliere settimanalmente tra diverse combinazioni orarie per coprire le 40 ore di lavoro. Con il 50% del personale femminile (anche nel management team), Auditel si distingue per l’impegno nella diversity, equity & inclusion, a partire dalla leadership: l’azienda promuove una cultura fondata su ascolto, equità retributiva e pari opportunità di carriera. L’obiettivo è garantire a tutti i dipendenti un percorso di crescita e valorizzazione professionale. Auditel si è avvicinata a realtà come Fondazione Libellula, un network di aziende unite dall’obiettivo comune di promuovere una cultura contro la violenza sulle donne e la discriminazione di genere. La volontà di operare in modo etico e sostenibile si concretizza, inoltre, in iniziative di charity e team building come la partecipazione a attività di recupero alimentare con RECUP, associazione impegnata nella lotta allo spreco alimentare e l’adesione per il secondo anno consecutivo alla Relay Marathon a supporto di AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla). Grazie a queste iniziative, Auditel consolida non solo la propria reputazione di soggetto attento alla qualità dei dati di audience prodotti, ma anche al benessere delle persone e al tessuto sociale in cui opera.