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15/05/2024
di Teresa Nappi

Gruppo 24 Ore: nel primo trimestre i ricavi crescono, ma cala la pubblicità

Nel periodo, le entrate pubblicitarie sono state pari a 16,7 milioni (-4,7%). L'AD Mirja Cartia d’Asero parla di impegno del gruppo nell'uso di tecnologie come l'AI per migliorare esperienza utente e ottimizzare i processi

Mirja Cartia d’Asero

Mirja Cartia d’Asero

Nel primo trimestre 2024, il Gruppo 24 Ore registra ricavi in crescita, ma pubblicità in calo.

Lo si evince dalla trimestrale diffusa dalla società, che sottolinea appunto come, nonostante un contesto economico e geopolitico incerto, i ricavi del gruppo siano cresciuti del 1,9% rispetto al primo trimestre del 2023, attestandosi sui 49,8 milioni di euro. Questo “grazie al continuo sviluppo dei prodotti dell’area Servizi Professionali e Formazione e alla crescita dell’area Cultura, nonché alla credibilità, alta qualità ed innovazione dei prodotti e dei contenuti offerti dal quotidiano e dalle altre aree del Gruppo”, spiega il documento finanziario.

Tale dinamica riflette ricavi pubblicitari - che nel periodo si sono attestati sui 16,7 milioni di euro pari al 33,6% dei ricavi consolidati - in calo di 0,8 milioni di euro (-4,7% rispetto al 2023), ricavi editoriali in leggera riduzione di 0,1 milioni di euro (-0,4%), principalmente in relazione al calo dei ricavi diffusionali del quotidiano (carta + digitale) e alla contrazione dei ricavi relativi ai periodici (variazioni sostanzialmente compensate dalla crescita dei ricavi derivanti dalla vendita di banche dati) e altri ricavi in crescita di 1,9 milioni di euro (+27,0%), grazie al business della formazione (+0,8 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2023), ai maggiori ricavi dei prodotti software, certificazione Qualità 24 e ItalyX, nonché di convegni e mostre.

L’Ebitda è positivo per 3,8 milioni di euro (-1,6 milioni di euro rispetto ai 5,4 milioni di euro del primo trimestre 2023, che aveva beneficiato di 2,1 milioni di euro di proventi non ricorrenti). In crescita del 17,7% l’Ebitda adjusted, che passa dai 3,2 milioni di euro del 31 marzo 2023 ai 3,8 milioni di euro del 31 marzo 2024 (+0,6 milioni di euro). L’Ebit è in sostanziale pareggio, in miglioramento di 0,6 milioni di euro rispetto al 31 marzo 2023, al netto delle voci non ricorrenti. Si riduce di 1,6 milioni di euro l’Ebit reported rispetto al 31 marzo 2023 quando era positivo per 1,6 milioni di euro.

Il Gruppo 24 Ore chiude il primo trimestre 2024, inoltre, con un risultato netto negativo per 0,5 milioni di euro, in miglioramento di 1,3 milioni di euro rispetto al 31 marzo 2023 al netto delle voci non ricorrenti (-0,8 milioni di euro rispetto al risultato netto reported del 31 marzo 2023 pari a 0,4 milioni di euro), e un patrimonio netto pari a 23,1 milioni di euro, in diminuzione di 0,5 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2023, quando ammontava a 23,6 milioni di euro.

Continua il miglioramento della PFN (Posizione Finanziaria Netta) che passa dai -22,2 milioni di euro di fine 2023 ai -15,4 milioni di euro di marzo 2024. Positiva la PFN ante IFRS 16 per 23,0 milioni di euro, in miglioramento di 5,5 milioni di euro rispetto ai 17,5 milioni di euro al 31 dicembre 2023.

Sui risultati relativi al primo trimestre del 2023, Mirja Cartia d’Asero, amministratrice delegata della società, ha dichiarato: “I risultati del primo trimestre dell’anno vedono la crescita di tutti gli indicatori economico-finanziari al netto delle poste non ricorrenti ed evidenziano il continuo miglioramento della PFN. Risultati positivi che confermano il buon andamento del gruppo negli ultimi due anni e che tracciano un percorso che poggia sulla professionalità e competenza delle nostre redazioni e sulla loro capacità di garantire un’informazione sempre affidabile e di qualità”.

Guardando al futuro, Mirja Cartia d’Asero sottolinea l’impegno del gruppo sul fronte dell’intelligenza artificiale “con l’obiettivo di ottimizzare processi, prodotti e servizi esistenti, facilitarne lo sviluppo di nuovi, migliorando al contempo la personalizzazione dell'esperienza degli utenti. Il tutto in una logica di utilizzo di dati e contenuti esclusivamente interni, o provenienti da fonti verificate, sotto il presidio del controllo umano, nel rispetto dei valori etici e deontologici a cui da sempre aderiamo”, ha detto in merito l’AD.

L’andamento dell’Area Publishing & Digital

Entrando nel merito delle di alcune delle aree di business del gruppo, nell'area Publishing & Digital i ricavi nel primo trimestre 2024 - pari a 23,1 milioni di euro - sono diminuiti del 3,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Da segnalare in particolare la crescita messa a segno dall’agenzia Radiocor Plus che registra nel primo trimestre 2024 ricavi pari a 2,1 milioni di euro, in aumento di 0,2 milioni di euro (+13,0%) rispetto al 2023.

Nel dettaglio i ricavi diffusionali e altro ammontano complessivamente a 14,4 milioni di euro in sostanziale tenuta (-0,1%) rispetto al 2023. I ricavi pubblicitari del quotidiano Il Sole 24 Ore ammontano a 8,7 milioni di euro, in diminuzione di 0,9 milioni di euro (-9,2%) rispetto al primo trimestre 2023, mentre i ricavi dei magazine di Gruppo (How to Spend It e 24 Hours) chiudono il primo trimestre 2024 con una crescita dell’1,3%.

Il margine operativo lordo (ebitda) è positivo, ma in calo rispetto allo stesso periodo del 2023.

L’Area Radio cresce

L’area Radio chiude il primo trimestre 2024 con ricavi pari a 3,6 milioni di euro, in crescita di 0,1 milioni di euro (+4,0%) rispetto al primo trimestre 2023, con ricavi pubblicitari tramite il mezzo radiofonico ed il sito www.radio24.it pari a 3,4 milioni di euro (+4,2% rispetto al primo trimestre 2023).

Il margine operativo lordo (ebitda) dell’area è negativo per 42 mila euro, in miglioramento rispetto al primo trimestre 2023 che presentava un ebitda negativo per 138 mila euro.

Focus sull’Area System 24

System 24 chiude il primo trimestre del 2024 con ricavi pari a 16,3 milioni di euro, in calo del 4,3% rispetto al pari periodo del precedente esercizio.

L’andamento della raccolta è condizionato dal rallentamento degli investimenti pubblicitari che in questi ultimi mesi ha coinvolto le aziende appartenenti ad alcuni settori "core" per i mezzi del Gruppo 24 Ore (in particolare, Finanza/Assicurazioni, Media/Editoria; Servizi Professionali; Industria/Edilizia/Attività).

Il margine operativo lordo (ebitda) dell’area è negativo per 0,2 milioni di euro e si confronta con un ebitda negativo per 0,1 milioni di euro del pari periodo del 2023.

Uno sguardo al prossimo futuro

Il Gruppo 24 Ore completa il report finanziario con una previsione sul prossimo futuro, rispetto al quale sostiene che, a fronte di un contesto macroeconomico e geopolitico caratterizzato dall’incertezza legata ai conflitti in corso, dalle prospettive di crescita moderate dell’economia globale, dalle attese di riduzione dei tassi di interesse e da un elevato livello del costo della vita, è necessario continuare a mantenere una certa cautela.


Leggi anche: IL SOLE 24 ORE: PIÙ DIGITALE E INTERNAZIONALIZZAZIONE NEL PIANO INDUSTRIALE 2023-2026


Nonostante questo, comunque, “Il gruppo conferma la propria volontà di perseguire una crescita costante e sostenibile, facendo leva sulla continua valorizzazione del brand, sulla digitalizzazione dei prodotti e dei processi, nonché sull’internazionalizzazione, potenziando ulteriormente il proprio ruolo di media group di riferimento per il Sistema Paese in termini di informazione, formazione e di strumenti a supporto della business community per fronteggiare le nuove sfide nei mercati nazionali e internazionali. Si ritiene quindi di poter confermare la crescita del gruppo su arco di Piano con riguardo ai principali indicatori economico-finanziari”, si legge infine nella nota finanziaria diffusa.

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