Il 1 aprile ScuolaZoo compirà 10 anni di vita. Nato nel 2007 come semplice blog, il brand è diventato oggi un importante player del mercato digitale e non, un sistema che è valso nell'"anno scolastico" 2015-2016 un fatturato di 1,6 milioni di euro tra raccolta pubblicitaria, e-commerce, progetti speciali, organizzazione di eventi, licenze e vendita dei diari. ScuolaZoo fa parte di una business factory, OneDay Group, che ha chiuso il 2016 con 10 milioni di fatturato e che punta a raggiungere i 12 milioni di euro entro la fine dell'anno. Dopo il restyling del sito varato a fine gennaio, ScuolaZoo annuncia ora un’altra novità: l’affidamento della gestione della raccolta pubblicitaria a WebAds, la società guidata dal Managing Director Constantijn Vereecken che subentra nell'incarico a Leonardo Adv. La concessionaria WebAds si occuperà sia di ScuolaZoo sia di Sos Studenti, il sito rivolto al mondo degli universitari e dei giovani lavoratori. «Siamo una realtà in forte crescita, un punto di riferimento per il nostro target», spiega Paolo De Nadai, Ceo di OneDay Group. «Avevamo quindi bisogno di un partner che ci presentasse al mercato in modo diretto e indipendente, senza far parte di alcun network. Il primo obiettivo per WebAds sarà quindi quello di far capire al mercato il valore dei nostri brand». Nel 2017 l'obiettivo del gruppo è di raggiungere un fatturato pubblicitario di 500.000 euro.
L'offerta commerciale proposta dalla concessionaria
WebAds implementerà
la soluzione di header bidding per entrambi i siti, gestendo l’inventory sia in modalità diretta sia in programmatic, in un'ottica cross-divice.
All’offerta display standard si affiancheranno formati più originali ed innovativi quali Intescroller, Cornered Ad, InPicture, e un portfolio di formati
video. Inoltre, l’obiettivo di WebAds è di rafforzare il presidio dei due brand presso clienti finali ed agenzie
grazie a soluzioni di Native Advertsing tailor made, che supporteranno gli inserzionisti nella costruzione di un dialogo costante ed efficace sull’audience di riferimento. «Siamo orgogliosi di rappresentare da oggi ScuolaZoo ed SOStudenti. Sono due brand assolutamente maturi per potersi presentare sul mercato con un posizionamento indipendente, forte di una community molto ingaggiata che ne fa dei leader nel segmento giovani», aggiunge
Constantijn Vereecken, Managing Director WebAds. “
Il nostro obiettivo è quello di accompagnare l’ambiziosa crescita commerciale dei due Brand, posizionandoli come partner privilegiati per la comunicazione sul target Millennials e Generazione Z".
Un sistema più completo con SoS Studenti e Sette in condotta
L'offerta di ScuolaZoo è intanto in continua evoluzione. «Abbiamo nuovi asset digitali che si rivolgono a target che si situano, anagraficamente parlando, immediatamente prima e immediatamente dopo quello di ScuolaZoo», spiega Paolo De Nadai.
Sette in condotta, la guida da 70.000 copie vendute all'anno recentemente acquisita,
si indirizza ad esempio agli studenti delle medie e a quelli del biennio delle superiori, alla Generazione Z. E avrà dei suoi canali social dedicati sempre aggiornati nell'ambito di un piano di sviluppo delle property digitali deciso dalla nuova proprietà.
Sos Studenti parla invece al mondo degli universitari e dei giovani lavoratori.
Sono tutti asset che offrono spazi pubblicitari tradizionali in programmatic e in native advertising.Fra display e progetti speciali, la pubblicità pesa ad oggi per un quarto del sistema ScuolaZoo. Un sistema, come scritto sopra, costituito dal sito, dalle community sui social ma anche dal diario di ScuolaZoo, il terzo più venduto in Italia, dallo shop che vende articoli di cancelleria e poi dagli eventi organizzati in giro per l’Italia. «
La presenza negli eventi ci permette tra l’altro di proporre progetti di comunicazione integrata digital & field ai nostri clienti e di essere sempre più vicini alla community», aggiunge De Nadai.
OneDay Group, la marginalità al servizio di nuovi investimenti
OneDay è un gruppo che comprende tre società diverse partecipate al 100% attive nell’editoria online (ScuolaZoo), nei viaggi evento (
SGTour) e nella comunicazione (
ZooCom). «A queste si aggiungono delle
quote di minoranza in 4 startup(Made For School, manolibera, Sweetguest e Dreamset, ndr) che noi chiamiamo ”business mate”, dove OneDay funge da acceleratore alla crescita e
che vedranno il loro fatturato aggregato passare dal milione di euro del 2016 ai 2 milioni del 2017 con una crescita del 100%. Nel 2016 abbiamo infine acquisito il 100% di
GBreak, da 13 anni il viaggio evento per la community Lgbt italiana, raddoppiandone subito le edizioni annuali.
La volontà per il futuro è continuare ad investire la marginalità generata dal gruppo, circa il 10% del fatturato, in altre acquisizioni sinergiche al target degli studenti e ai settori dove operiamo. OneDay Group ha inoltre aperto una sezione sul suo sito denominata
Startuppa Con Noi «con la volontà di fare squadra con altri imprenditori e concretizzare la nostra vision di avere “un business mate in ogni mercato”».
Un modello di business replicabile
Il business di OneDay Group si fonda su una strategia chiara a lineare. «
Individuare un target, coinvolgerlo attraverso gli asset editoriali, ovvero sito e social, e remunerare questi contatti con l’advertising, l’e-commerce e i viaggi evento dedicati a questa specifica community. Forti di questa competenza maturata con gli studenti delle superiori e dell’università, stiamo lavorando per replicare questo modello su nuovi target. In primis
i giovani lavoratori con WeRoad.it, la nuova community di viaggiatori on the road interessati a mete sul lungo raggio alla scoperta di Paesi e culture lontane. «
Sette in condotta è un brand molto forte sul target delle medie e del biennio delle superiori. Ha raggiunto un’ottima penetrazione di mercato nonostante una presenza discontinua sul web e sui social. I margini di crescita quindi sono elevati.
Il nostro obiettivo ora è sfruttare il know how digitale e social maturato con ScuolaZoo e replicare quindi con questo brand il successo avuto sui Millennials anche nella Generazione Z», commenta Da Nadai. Altra novità per i ragazzi più piccoli è infine “Math on the Go”, ovvero i corsi di recupero del debito di matematica in vacanza. In pratica una proposta simile ai viaggi-studio all’estero per l’inglese pensati invece per la matematica, considerando il 40% dei debiti scolastici italiani riguarda proprio questa materia.