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09/02/2024
di Francesco Leone

Pinterest, il fatturato del Q4 2023 cresce del 12%: record di utenti attivi mensili

Il bilancio dell'azienda arriva mentre il più ampio mercato della pubblicità digitale sta mostrando una ripresa, con Meta, Alphabet e Amazon, che hanno registrato una crescita a due cifre delle rispettive unità pubblicitarie nel quarto trimestre

Bill Ready, Ceo di Pinterest

Bill Ready, Ceo di Pinterest

Pinterest chiude il quarto trimestre del 2023 con una crescita del fatturato del 12% a 981 milioni di dollari. I ricavi dello scorso anno hanno registrato un incremento del 9% rispetto a quello precedente, raggiungendo i 3.055 milioni di dollari. L'Ebitda rettificato è stato di 365 milioni di dollari e 683 milioni di dollari rispettivamente per il quarto trimestre e per l’intero 2023. Gli utenti attivi mensili (MAU) globali sono aumentati dell'11% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 498 milioni (massimo storico per l’azienda).

"Abbiamo avuto un Q4 forte, a conclusione di un anno di trasformazione per Pinterest", ha dichiarato Bill Ready, Ceo di Pinterest. "Il 2023 è stato il nostro anno più produttivo, in quanto abbiamo accelerato la velocità dei nostri prodotti e lanciato più soluzioni che mai. I brand stanno rispondendo utilizzando la nostra suite completa di prodotti per ottenere performance di campagna ancora migliori. Pinterest è un raro esempio di business in cui gli interessi degli utenti e degli inserzionisti sono allineati. Questo si è dimostrato vero, visto che continuiamo a registrare una crescita dei ricavi a due cifre e abbiamo raggiunto un massimo storico per quanto riguarda le MAU globali. I cambiamenti che abbiamo apportato ci hanno permesso di diventare un'azienda più forte e più efficiente mentre raddoppiamo il nostro slancio nel 2024".

Il bilancio dell'azienda arriva mentre il più ampio mercato della pubblicità digitale sta mostrando una ripresa, con Meta, Alphabet e Amazon, che hanno registrato una crescita a due cifre delle rispettive unità pubblicitarie nel quarto trimestre. I dati suggeriscono che le aziende stanno incrementando la spesa per le promozioni online dopo averla ridotta nel 2022 e in parte del 2023 a causa delle preoccupazioni per la guerra russo-ucraina e per gli alti tassi di interesse.


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Ma non tutte le aziende che contemplano il business della pubblicità online stanno ottenendo buoni risultati. Le azioni di Snap, ad esempio, hanno subito un crollo del 35% mercoledì, dopo che la società ha riportato una crescita delle vendite nel quarto trimestre del 5%, al di sotto delle aspettative, e ha anche emesso una guidance debole.

Ready ha dichiarato che "il mercato degli annunci digitali sta migliorando rispetto allo scorso anno e che la vendita al dettaglio è il segmento in più rapida crescita della società".

"In tutto il settore degli annunci pubblicitari vediamo che le prestazioni sono più importanti che mai, e noi stiamo vincendo su questo fronte", continua Ready. "Stiamo offrendo agli inserzionisti più performance che mai". Sebbene nello scorso trimestre Pinterest abbia riscontrato che la crisi in Medio Oriente abbia indotto alcuni inserzionisti a bloccare la spesa, il responsabile finanziario della società Julia Donnelly ha dichiarato agli analisti che la guerra tra Israele e Hamas ha avuto solo un impatto temporaneo.

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